Derby di Manchester

Man United, accolta la protesta popolare: prezzi ridotti per il derby col City

Federico Grimaldi
La dirigenza dei Red Devils ha abbassato il costo dei biglietti dopo le lamentele dei propri fan
00:20 min

Il derby di Manchester è sempre più vicino. Se, fino all'anno scorso, è stato il teatro di sfide ad alto vertice, quest'anno la musica è decisamente cambiata. L'arrivo di Amorim non ha portato al cambiamento sperato ed ora i tifosi sono stufi di pagare grandi cifre per vedere perdere la propria squadra. Visto il poco afflusso di vendita di biglietti, la dirigenza del Man United ha deciso di accontentare i tifosi, riducendo vistosamente il prezzo dei biglietti

Man United, i tifosi sono stanchi

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Una delle squadre più gloriose del mondo e forse quella più importante d'Inghilterra, si trova in una situazione alquanto tragicomica. Sono anni che lo United naviga in una mediocrità quasi mai vista. I tifosi erano abituati a ben altro ed ora, complice una cattiva gestione societaria, vogliono dei cambiamenti. La disaffezione è sempre più imponente, soprattutto da parte dei tifosi storici della squadra. Molti gruppi si sono mobilitati per protestare contro la società, soprattutto sulla gestione dei biglietti. Il rincaro degli ultimi tempi non ha fatto altro che alimentare un popolo esausto dalle ultime vicende. I pochi biglietti venduti per una partita importante come il derby, non ha fatto altro che scattare l'allarme all'interno della società, la quale è stata costretta ad intervenire. Difatti, i biglietti sono passati dal costo di 66 sterline a 40. Alcuni, grazie ad alcune concessioni, arriveranno a costare anche 25 sterline. Una scelta giusta, che potrebbe perlomeno aggiustare la situazione in vista del derby.

Man United 'slash ticket prices for Manchester derby due to lack of sales' - after Sir Jim Ratcliffe controversially raised them to £66 earlier this season https://t.co/O2jfpMdUhA

— Mail Sport (@MailSport) March 30, 2025

Sit-in di protesta e silenzi assordanti

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Paradossale. Basterebbe solamente questa parola per descrivere appieno la situazione surreale che sta vivendo lo United quest'anno. La 13esima posizione in campionato ha fatto scattare dei campanelli d'allarme, che difficilmente si fermeranno entro la fine dell'anno. Nonostante tutto, i tifosi sono sempre stati i primi a sostenere la squadra, però c'è stato un momento di rottura quando la dirigenza ha deciso di aumentare biglietti ed abbonamenti. La maggior parte dei fan ha deciso di dedicare silenzi durante le partite in casa e di procedere con dei sit-in di protesta per far evidenziare le colpe della presidenza.

I tanti soldi spesi nel mercato non hanno aiutato a ricucire il rapporto con la tifoseria, che ora, invece, vuole vedere dei risultati. Proprio un portavoce di un gruppo storico, come quello dei The1958 ha affermato l'importanza delle proteste: "Penso che una delle più significative che abbiamo mai fatto sia stato il sit-in. Ne faremo un altro contro il City il prossimo fine settimana." L'ultimo risale al 2023, dopo la vittoria contro il Forest. Ma in cosa consiste questa particolare protesta? Migliaia di tifosi che decidono di non abbandonare lo stadio, ma di rimanere seduti dopo la fine della partita. Lo United per risalire ha bisogno dei propri sostenitori e per non allontanarli, dovranno iniziare ad agire, sin da subito.

 

Two United’s but their soul is one.

Against Glazer!

Saturday, 1pm Broadhurst Park.

Tickets for the game available online or pay at the turnstiles.

A unique day, a unique protest. A time for Unity.

We’re stronger United🇾🇪 https://t.co/ASZpb1V2WQ

— The 1958 (@The__1958) March 28, 2025