Ruben Amorim rompe il silenzio sulle critiche legate alla gestione di Kobbie Mainooe chiarisce la sua posizione sul futuro del giovane centrocampista del Manchester United. Dopo le dure prese di posizione di ex leggende dei Red Devils come Paul Scholes, Rio Ferdinand e Nicky Butt, l’allenatore portoghese ha ammesso di aver parlato con l'inglese della possibilità di un prestito a gennaio. Amorim ha sottolineato come la forte concorrenza a centrocampo, in particolare la presenza di Bruno Fernandes, renda difficile trovare spazio per il classe 2005, ribadendo che le sue scelte sono esclusivamente tecniche. Intanto dall’Italia cresce l’interesse del Napoli, pronto a inserirsi nel caso.
Premier League
Manchester United, Amorim contro le critiche: “Mainoo? Difficile togliere Bruno Fernandes”

MANCHESTER, ENGLAND - DECEMBER 22: Ruben Amorim, Manager of Manchester United, interacts with Kobbie Mainoo of Manchester United after the Premier League match between Manchester United FC and AFC Bournemouth at Old Trafford on December 22, 2024 in Manchester, England. (Photo by Matt McNulty/Getty Images)

Amorim mette alla porta Mainoo: e intanto il Napoli attende...
—Il tema del minutaggio di Kobbie Mainoo continua a tenere banco in casa Manchester United, ma Ruben Amorim ha voluto riportare la discussione su un piano puramente tecnico. Il manager portoghese ha spiegato come la crescita del giovane centrocampista sia legata a equilibri di squadra complessi e a una concorrenza interna molto elevata. “Se Kobbie verrà a parlare con me, gli parlerò. Voglio solo che i miei giocatori siano felici e capiscano che ognuno ha i propri obiettivi”, ha dichiarato Amorim, respingendo l’idea di una gestione punitiva.

L’allenatore ha poi indicato in Bruno Fernandes uno dei principali ostacoli alla titolarità del classe 2005: “È molto difficile sbarazzarsi di Bruno Fernandes”, ha ammesso, sottolineando come il sistema con due centrocampisti limiti le rotazioni. Amorim ha aggiunto che Mainoo “può giocare in quella posizione, ma deve essere il tipo che blocca le transizioni”, lasciando intendere che il suo futuro potrebbe essere più arretrato. “La porta è aperta a qualsiasi giocatore per farmi cambiare idea”, ha concluso. Intanto dall’Italia arrivano segnali concreti: il Napoli osserva con attenzione la situazione e valuta un possibile prestito a gennaio. Stasera lo United scenderà in campo contro il Bournemouth: vedremo se potrà essere l'occasione di vedere l'inglese in campo o, se ci sarà l'ennesima bocciatura della stagione.
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