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Coppa d'Africa

Marocco, dramma Saïss: si infortuna dopo 15 minuti e Coppa d’Africa già finita

Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 
Il difensore del Al-Sadd e capitano dei nord-africani ha dovuto abbandonare il campo dopo solo 15 minuti per un dolore alla caviglia. Il giocatore è uscito in lacrime.
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Avrebbe dovuto sostituire Achraf Hakimi e guidare il Marocco nella Coppa d'Africa ma il suo torneo è durato appena 15 minuti. Romain Saïss si è gravemente infortunato nella partita inaugurale della competizione uscendo dal campo a testa china e in lacrime. Il difensore dell'Al-Sadd mancava in Nazionale da un anno e mezzo e purtroppo il suo ritorno è finito nella maniera più triste.

Marocco, dolore alla coscia e Coppa d'Africa già finita. Romain Saïss esce in lacrime

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Quella del Marocco la si potrebbe chiamare "la maledizione del capitano". Dopo l'infortunio di Achraf Hakimi a farne le spese questa volta è stato Romain Saïss. Il difensore dell'Al-Sadd era pronto a prendere in mano le redini al posto dell'ex Inter ma la sua Coppa d'Africa è finita dopo appena 15 minuti. Nella partita inaugurale contro le Isole Comore, il 35 enne, dopo un quarto d'ora dal fischio di inizio, si è toccato la coscia e poi si è seduto a terra affondandosi il visto tra le braccia.

Subito alcuni compagni e il capitano della squadra avversaria si sono avvicinati al classe '90 e dal suo sguarda la gravità della situazione è apparsa chiara a tutti. Il giocatore ha abbandonato lentamente il campo e con le lacrime agli occhi e ora dovrà nuovamente cominciare quello che si prospetta una lunga fase di recupero. Questo perché Saïss, nel 2022, durante la semifinale del Mondiale contro la Francia fu costretto a uscire dopo circa venti minuti a causa di un problema simile.

Negli ultimi anni il difensore è stato altre volte fermato da problemi fisici tanto da non vestire la maglia del Marocco per quasi due anni. Non ha potuto partecipare a nessuna delle partite di qualificazione per questa Coppa d'Africa, né alle ultime partite di qualificazione per la Coppa del Mondo 2026. L'ex Besiktas, infatti, era tornato in Nazionale solo lo scorso novembre ma adesso i nord-africani dovranno nuovamente fare a meno di lui. Troppo presto