Messi e l’amore per il Barcellona: “Volevo chiudere la mia carriera lì”

L'amore che Lionel Messi prova per il suo Barcellona non ha confini. Di recente, il quotidiano spagnolo SPORT ha assegnato al classe 1987 il premio di 'Calciatore più amato nella storia del Barça'. A margine dell'evento che si è tenuto, il capitano dell'Inter Miami e dell'Argentina ha parlato del suo ex club. Ha aggiunto, poi, anche delle dichiarazioni riguardanti l'addio al club catalano, che l'ha accolto quando era ancora un ragazzino.

L'amore di Messi per il Barcellona: "Volevo concludere lì la carriera. L'addio è stato duro ed atipico"

Nella giornata di ieri, durante il Galà Valores il quotidiano spagnolo SPORT ha voluto premiare Lionel Messi, il quale ha ricevuto un riconoscimento speciale. La leggenda argentina ha ricevuto il premio di 'Giocatore più amato nella storia del Barcellona', visto che lui, con il club della Catalogna, ha vinto di tutto a livello nazionale ed internazionale scrivendo pagine importanti di storia del calcio. Il riconoscimento, poi, conferma ancor di più il legame indissolubile tra l'ex attaccante del Paris Saint-Germain e la città catalana. A margine dell'evento, la Pulga ha speso parole al miele per il Barça, tornando a parlare anche del suo addio.

Le parole del numero 10 argentino che oggi gioca in Major League Soccer: "Col Barcellona ho vissuto tante esperienze, sia belle che meno belle. Mi sembra ovvio che in una carriera così lunga non debba essere tutto rose e fiori e che si attraversino dei periodi di difficoltà. A me sarebbe piaciuto terminare la mia carriera al Barça senza cambiare squadra. Purtroppo, le cose hanno preso un'altra via, ma il ricordo di tutti i momenti condivisi rimarrà per sempre e di questo ne sarò grato. Ho dovuto dire addio al Barça senza pubblico per colpa della pandemia, quindi l'addio non solo è stato duro ma anche atipico. Ho tanti bei ricordi e ringrazio ancora Barcellona e la sua gente. Tornerò al Camp Nou come un qualsiasi tifoso. Adesso, resterò negli USA per qualche anno ma un giorno tornerò a Barcellona perché è casa mia".