Milan, Modric si presenta: “Volevo restare in Europa e vincere ancora”

Luka Modric ha rilasciato la sua prima intervista da giocatore del Milan, affidandosi ai canali ufficiali del club. Emozionato, lucido e determinato, il fuoriclasse croato ha raccontato l’emozione di realizzare un sogno d’infanzia - vestire la maglia rossonera - e la volontà di continuare a competere ad altissimo livello. “Il Milan non può accontentarsi della mediocrità”, ha dichiarato con fermezza, lodando la visione ambiziosa del club e il lavoro del direttore Igli Tare, che lo ha personalmente raggiunto in Croazia per convincerlo. Modric si è detto pronto a portare la sua esperienza, la sua fame di vittorie e soprattutto il suo amore per il calcio in una nuova avventura che promette scintille.

Modric: “Voglio vincere, il Milan non può accontentarsi della mediocrità”

Luka Modric ha parlato per la prima volta da calciatore del Milan, affidando le sue parole ai canali ufficiali del club. Un’intervista carica di emozione e determinazione, in cui il campione croato ha spiegato le ragioni della sua scelta. “Da bambino tifavo Milan, c’era Boban ed era il club più affascinante della Serie A”, ha detto, commentando una vecchia foto in cui indossa la tuta rossonera. Dopo aver valutato altre offerte, Modric ha scelto il Milan per restare in Europa e continuare a competere al massimo livello: decisivo il ruolo del direttore sportivo Igli Tare, che è volato personalmente in Croazia per presentargli il progetto tecnico. “Quel gesto mi ha colpito molto”, ha ammesso.

Il centrocampista, che indosserà il numero 14 (lo stesso usato al Tottenham e in nazionale), ha parlato con entusiasmo del suo arrivo: “Il Milan è un club troppo grande per accontentarsi della mediocrità. Qui si deve puntare sempre a vincere”. Con umiltà ha mostrato rispetto per compagni, staff e società, ma ha anche chiarito le sue intenzioni: portare esperienza, leadership e fame di successi. Modric ha poi analizzato la Serie A, definendola un campionato tattico, fisico e in forte crescita, con tanti giocatori croati protagonisti. Infine, ha parlato della sua motivazione interiore: “Sento ancora il fuoco dentro. La chiave è l’amore per il calcio: è quello che ti fa andare avanti ogni giorno, insieme al lavoro e alla dedizione. Non sono mai soddisfatto, voglio sempre di più”. Una nuova avventura in rossonero comincia con la solita classe e la solita fame che hanno reso Modrić un campione di livello mondiale.