Gli arbitraggi non fanno discutere esclusivamente in Italia. Anche all'estero, a quanto pare, la contestazione può nascere a partire da episodi non interpretati correttamente dalla classe arbitrale. È successo sabato 27 dicembre 2025, nella gara disputata tra Nottingham Forest e Manchester City, conclusasi sull'1-2. Per i padroni di casa, occorrerebbe sapere cosa si siano detti in sala VAR gli incaricati della direzione del match. Addirittura, sarebbe già arrivata alla Professional Game Match Officials Limited (PGMOL) una richiesta formale proprio per ottenere gli audio "incriminatori".
LA RICHIESTA
Premier League, il Nottingham Forest reclama gli audio VAR della gara col City


Il Nottingham chiede le "prove" agli arbitri
—Le accuse sono rivolte a Rob Jones, che ha diretto la gara tra le due squadre, in particolar modo per la gestione del secondo gol della squadra di Guardiola. Secondo il tecnico del Nottingham Sean Dyche, infatti, l'azione sarebbe nata da un fallo di Ruben Dias su Morgan Gibbs-White, che di conseguenza avrebbe dovuto portare all'annullamento della rete. Oltre a ciò si contesta la mancata seconda ammonizione al centrale del City, che avrebbe dovuto essere espulso.
"Morgan Gibbs-White viene chiaramente spinto a terra mentre è coinvolto nella contesa del pallone. Lui non può intervenire perché, mentre salta, l'avversario lo ha colpito mentre stava andando ad impattare il pallone. In qualunque modo la si guardi, è fallo", così si è espresso Dyche, allenatore dei padroni di casa.
Non è la prima volta...
—A conclusione della revisione dell'episodio in sala VAR è arrivata la conferma della rete. Proprio il Nottingham due anni fa si era lamentato per l'espulsione comminata a Willy Boly nella gara col Bournemouth. Il direttore di gara era lo stesso della partita col City e l'allenatore Nuno Espirito Santo chiese formalmente l'invio degli audio VAR per fare luce sull'accaduto.
Sta di fatto che, al momento, la classifica per gli uomini di Dyche è preoccupante. Savona e company, infatti, stazionano al diciassettesimo e ultimo posto utile per garantirsi la permanenza in Premier. Date le premesse della stagione e i movimenti estivi, fin qui è stato un campionato ben al di sotto delle attese.
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