Premier League, le coppe europee mettono in pausa il “Boxing Day”

Una stagione che rompe la tradizione del calcio inglese: niente partite nel giorno di Santo Stefano, fatta eccezione per la sfida di Premier League fra il Manchester United e il Newcastle, in programma alle ore 21. Il resto delle partite andrà in scena da venerdì 27 dicembre a lunedì 29. Il 26 dicembre è da oltre un secolo caratteristica del calcio inglese, perché, come era solito fare in questa giornata di festa, tutte le competizioni di venivano svolte regolarmente, dai professionisti fino alla quinta serie, e le partite si disputavano dall'ora di pranzo fino a tarda serata.

Questa tradizione è ormai conosciuta e invidiata dalla maggior parte dei campionati europei, come "Boxing Day". Il nome deriva dal passato, quando intorno alla metà dell'Ottocento gli umili servitori ricevevano un "regalo" dai nobili in diverse scatole. Da qui il nome di uno dei giorni più spettacolari del calcio inglese, favorito senza indugi dall'atmosfera natalizia che riempie ogni impianto al di là della competizione a cui si fa riferimento.

Premier League, la lega inglese spiega il motivo della sospensione

Secondo quanto riportato dai media inglesi, la sospensione del "Boxing Day" è stata causata dalla necessità di pianificare gli impegni dei club nelle competizioni europee, oltre al fatto che il 26 dicembre 2025 è un venerdì e, alla luce di questo, ci sarebbero stati troppi cambiamenti nel calendario di ogni singolo club. Infatti, la Premier League ha riportato: "Le diverse sfide europee hanno portato a una revisione del calendario, alla quale si aggiungono anche le partite di FA Cup".

Tuttavia, la lega inglese ha rasserenato i tifosi: "Nella prossima stagione il Boxing Day ci sarà. La tradizione è sospesa per il 2025, ma nel 2026, come negli anni precedenti, torneranno ad esserci più partite poiché il 26 dicembre cadrà di sabato", ha spiegato la lega attraverso i propri canali ufficiali.

La Premier League ha chiarito ogni dubbio, affermando che la sospensione per questa stagione rimarrà soltanto un episodio singolare. La necessità di concedere ai calciatori di recuperare più a lungo, in vista dei numerosi impegni con le diverse competizioni, ha fatto breccia nel cuore degli organizzatori. Infatti, proprio in questo inizio di stagione, la lega inglese aveva stabilito le squadre non sarebbero state costrette a disputare un match con un recupero inferiore alle 48 ore dal precedente. Quindi, il "Boxing Day" ricco di partite è rimandato al 26 dicembre 2026, ma nei prossimi 13 giorni sono in programma 40 partite di Premier League.