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Samuel Eto’o nei guai: l’ex Inter accusato di appropriazione indebita

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L'ex attaccante di Inter e Barcellona dovrà rispondere all'accusa di appropriazione indebita ma la sua posizione inizia a vacillare
Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 

Samuel Eto'o dovrà giocare una nuova partita. Questa volta non sul campo, ma davanti al tribunale. L'ex attaccante di Barcellona e Inter, infatti, è stato accusato dalla Guibai Gatama per corruzione e appropriazione indebita in relazione alla partita Messico - Camerun del 10 giugno 2023, svoltasi a San Diego. Nei prossimi giorni è attesa la risposta del numero 9. Ecco la situazione.

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Samuel Eto'o accusato di appropriazione indebita: fatti relativi al 2023

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Samuel Eto'o sarà chiamato davanti al tribunale per rispondere alle accuse di appropriazione indebita. Come riporta il quotidiano Actu Cameroun, la denuncia in questione farebbe seguito alla "scomparsa inspiegabile di 600.000 dollari USA (circa 365 milioni di franchi CFA) che erano dovuti alla FECAFOOT al termine della partita internazionale tra Camerun e Messico, giocata il 10 giugno 2023 a San Diego, in California".

L'ex attaccante del Barça, ora presidente della Federazione calcistica del Camerun, ha dichiarato di aver adempiuto a tutti i doveri sportivi, ma la FECAFOOT non avrebbe mai ricevuto il pagamento e non ci sarebbe inoltre alcuna prova di trasferimento o pagamento. La denuncia, scritta da Emmanuel Nsahlai, un avvocato camerunense-americano con sede a Los Angeles, richiede un'indagine completa ai sensi della legge statunitense, citando possibili frodi telematiche, evasione fiscale, riciclaggio di denaro e cospirazione criminale legate alla scomparsa di fondi.

"Si tratta di proteggere il denaro che appartiene al calcio camerunense. Ogni franco conta per i nostri giocatori, i nostri club e i nostri centri di allenamento", ha scritto Nsahlai. In vista della Coppa del Mondo del 2026 la richiesta dell'avvocato è quella di agire rapidamente. La posizione dell'ex centravanti comincia seriamente a traballare.