Szczesny: “Alla Juve contano solo i risultati, al Barça il calcio è gioia”

Wojciech Szczęsny è come rinato da quando ha deciso di indossare la maglia del Barcellona. Arrivato alla corte di Flick nell'ottobre 2024, il polacco si è in poco tempo ritagliato un ruolo da protagonista nella squadra catalana. Poche partite per sentirsi non solo importante ma anche a casa, tanto da usare parole al miele per i blaugrana, autori di un calcio e soprattutto di una filosofia completamente diversa rispetto alla squadra in cui militava la scorsa stagione, ovvero la Juventus.

Szczęsny: "Grato di essere al Barcellona"

Prima aveva appeso gli scarpini al chiodo, poi la situazione si è completamente ribaltata. Rimasto svincolato dalla Juventus dopo 7 stagioni, il polacco aveva deciso di chiudere la sua carriera, fino a quando il Barcellona decide di puntare su di lui per sostituire l'infortunato André Ter Stegen, costretto a concludere in anticipo la stagione. Senza pensarci due volte, il 34 enne torna sui suoi passi e decide di tornare a calcare il terreno verde. L'esordio con i blaugrana avviene il 4 gennaio 2025 in Coppa del Re contro il Barbastro, dove mantiene la porta inviolata nella vittoria per 4-0. La settimana seguente conquista subito la Supercoppa di Spagna sconfiggendo il Real Madrid nella finale di Gedda. Inizio più che memorabile.

Nei giorni successivi Flick decide di affidargli la porta catalana e da lì per il classe '90 è iniziata una nuova vita (calcistica). Amore a prima vista. Come lo ha definito lo stesso Szczęsny in un'intervista rilasciata ai microfoni del portale Eleven Sports: "Il Barcellona vive il calcio con gioia, un sentimento che si diffonde facilmente. È naturale che così tanti fan nel mondo siano attratti da questo modo di giocare e da questo club" ha spiegato il portiere polacco. Una filosofia di gioco completamente diversa da quella della Juventus: "Alla Juventus ci si concentra principalmente sul raggiungimento dei risultati".

Dopo le prestazioni più che positive con la maglia blaugrana, adesso ci si chiede cosa farà il polacco al termine della stagione. Continuerà oppure appenderà nuovamente gli scarpini al chiodo? Ad Eleven Sports il classe '90 ha risposto così: "Probabilmente presto sarà il momento di prendere la decisione sul mio futuro. Ora la cosa più importante è concentrare tutta la mia energia fisica e mentale sulle prossime partite. Dobbiamo giocare al meglio".