- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Timothy Weah, dopo essere stato sgrezzato da Thiago Motta, sta finalmente sbocciando sotto la guida di RDZ. Il calciatore statunitense infatti, sta contribuendo in maniera decisiva alla corsa scudetto dell'Olympique Marseille. Disponibile e versatile per fare il terzino e l'ala sul lato dx del campo, l'ex Juve sta macinando km sulla fascia aggiungendo tanta qualità alla manovra dei francesi. Inoltre, il figlio d'arte continua a recitare il ruolo di leader tecnico ed emotivo della nazionale americana. Il prossimo sarà un Mondiale molto particolare per lui, poiché si giocherà in casa e le aspettative per gli americani sono già alle stelle. Il 25enne non si pone limiti stagionali e lo ha reso molto chiaro in conferenza stampa.
Il terzino del Marsiglia, 2 gol e 2 assist in 15 match stagionali, è tornato in Ligue 1 dopo un biennio complicato ma utile con la Juventus. Partito prima dal PSG e poi dal Lille di Paulo Fonseca (primo tecnico ad aggiunge una dimensione difensiva al suo gioco) con un titolo conquistato nel '20-21, è tornato in Francia quest'anno grazie al lavoro di Benatia e Pablo Longoria. Lo scetticismo iniziale da parte dei tifosi marsigliesi è scomparso col passare delle settimane e il nordamericano è diventato un pezzo imprescindibile degli schemi del tecnico bresciano.
Weah Jr è molto felice di essere tornato in Ligue 1, considerato da lui il miglior campionato al mondo: "Le partite sono interessanti da guardare, la quantità di talenti presenti è enorme ormai, qua si producono le nuove stelle del calcio. È il miglior campionato al mondo e la dimostrazione di ciò è la lotta serrata al vertice, il desiderio di tutti. Sono davvero contento di essere tornato, l'atmosfera degli stadi nel fine settimana è sempre incredibile come a Lens o Nizza. Con l'OM possiamo fare grandi cose."
Tra gli argomenti toccati nella conferenza spicca il tema legato alla prossima competizione intercontinentale che si giocherà tra USA, Canada e Messico. Il calciatore dell'OM si è espresso così sull'emozione e sulle possibilità della squadra a stelle e strisce alla Coppa del Mondo: "Giocare una competizione così emozionante in casa è un sogno che si realizza ed è motivo di orgoglio, infatti tutti i miei parenti saranno lì a vedermi. Noi [USA] siamo molto orgogliosi e dovremo metterci anima e corpo per portare a casa dei buoni risultati. L'obiettivo è vincere, ci proveremo in tutti i modi anche se partiamo sfavoriti."
© RIPRODUZIONE RISERVATA