Fernando Torres: “Mi ispiro a Klopp. Spero che un giorno l’Atletico mi scelga”

Senza dubbio è stato uno degli attaccanti più forti dell'inizio degli anni 2000, Fernando Torres oggi allenatore, è rimasto nell'immaginario comune del calcio mondiale per le sue gesta incredibili con le maglie di Atletico Madrid e Liverpool, senza dimenticare la Champions League vinta con il Chelsea nel 2012 e il gol vittoria nella finale di Euro 2008 per la sua Spagna. Oggi, il tecnico Torres sta cercando di emergere e, nella sua intervista ad AS, ha parlato dei suoi modelli e del futuro.

Le parole del Fernando Torres allenatore

Torres ha parlato del ruolo dell'allenatore e delle differenze fra essere tecnico e calciatore: "Ogni volta che inizi un nuovo percorso sei pronto a imparare, ma la persona è la stessa. Bisogna essere trasparenti e parlare con il cuore. In questo modo si commettono raramente errori. Quando parlo con i media, parlo da dipendente dell'Atlético. Sappiamo chi siamo e cosa ci dobbiamo l'un l'altro".

Torres ha poi parlato dei suoi modelli, a partire dal maestro Aragonès fino ad arrivare a Jurgen Klopp:"Aragonès è la persona che mi ha insegnato di più su tutto ciò che riguarda il calcio. Jürgen Klopp è il mio modello. Le squadre di Klopp giocano il tipo di calcio che amo guardare. È principalmente il calcio inglese: un gioco continuo, con transizioni, dove i giocatori si alzano, dove le cose accadono costantemente. La parte difficile è sapere come allenare in questo modo. Ho avuto l'opportunità di vedere Klopp e la settimana che ho trascorso lì è stata come una masterclass; ho capito il "come". Era più di tutti gli anni del corso di allenatore messi insieme". 

Torres ha anche parlato del 'suo' Atletico Madrid. L'ex attaccante spagnolo, oggi nel settore giovanile dei Colchoneros, sogna un giorno di sedere sulla panchina della prima squadra: "Spero che un giorno mi scelgano, se si presenterà l'occasione. Il duro lavoro è ciò che rende possibile tutto questo, ma al momento il mio sogno più grande è andare ad allenare la squadra domani. I tifosi dell'Atlético sono contenti del nostro allenatore e la gente è entusiasta del Madrid".