- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Wayne Rooney ha risposto alle critiche ricevute da Tom Brady in un documentario che racconta il loro periodo al Birmingham. Il migliore marcatore della storia dello United ha voluto difendere il proprio lavoro e si è tolto più di qualche sassolino dalla scarpa.
Nel documentario Built In Birmingham: Brady & The Blues, Tom Brady, leggendario quarterback NFL e vincitore di sette Super Bowl, ha messo in dubbio la professionalità dell'ex attaccante: “Sono un po’ preoccupato per l’etica del nostro capo allenatore”, dice a un suo collaboratore.
Rooney ha risposto chiarendo che Brady ha visitato il club solo una volta, in un momento in cui i ritmi di lavoro erano più leggeri: “Penso che Tom sia venuto solo una volta, il giorno prima di una partita, quando comunque i ritmi sono più leggeri, e non credo che comprendesse davvero il calcio. Ma quello che capisce è… che è un lavoratore instancabile, questo lo sappiamo”. Inoltre ha detto che i ritmi rispetto alla NFL sono completamente diversi e ne ha spiegato le differenze: “Il calcio non è la NFL, lì si gioca tre mesi l’anno e i giocatori hanno bisogno di riposo. Credo che sia stato molto ingiusto il modo in cui ha raccontato la situazione”. Brady, era un vincitore seriale, giocava stagioni da settembre a febbraio.
L'allenatore inglese ha spiegato che la situazione al Birmingham era molto complicata, soprattutto quando lui era appena arrivato. La squadra si trovava in condizioni critiche e molti giocatori non avevano le motivazioni giuste e non erano in forma: “Quando sono arrivato al Birmingham, la situazione era davvero un disastro. Per questo i giocatori non erano quelli giusti per far progredire il club. Dopo di me sono arrivati Tony Mowbray e Gary Rowett, che hanno avuto difficoltà simili”. Anche Brady in una dichiarazione presente nel documentario ha descritto i giocatori come "pigri e viziati".
Wayne Rooney alla fine ha disteso gli animi dichiarando il rispetto che prova verso Tom Brady e ha commentato così l'attuale situazione del club: “Rispetto enormemente Tom Brady. È uno dei più grandi, se non il più grande atleta di tutti i tempi, e il Birmingham sembra stia facendo bene ora, il che è positivo. Credo che abbiano fatto le mosse giuste liberandosi dei giocatori che dovevano lasciare”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA