Atalanta-Inter, i duelli chiave: la partita si gioca a centrocampo

Atalanta-Inter rappresenta uno snodo cruciale per la stagione di entrambe in Serie A. Domenica 28 dicembre alla New Balance Arena di Bergamo ci sarà un derby di colore nerazzurro utile per capire l'andamento finale in campionato di questi due club. Ma dove si giocheranno i duelli chiave della sfida? Chi può prevalere sul campo in determinate posizioni del campo. Diamo uno sguardo ai possibili accoppiamenti che possono incidere durante il match.

Atalanta, l'attacco sulle spalle di Scamacca: la difesa interista balla

Gianluca Scamacca è il punto di forza di questa Atalanta finora, soprattutto dopo l'arrivo in panchina di Raffaele Palladino. Il bomber romano classe 1999 sembra finalmente aver trovato la propria dimensione in questa stagione e ha finora realizzato cinque reti in campionato. Numeri ottimi a fine girone di andata che fanno propendere a una possibile e fattibili doppia cifra finale. Senza Lookman però è chiaro che la fase offensiva della Dea perde fluidità nonostante le doti di De Ketelaere e Maldini. Krstovic, dopo la doppietta di ottobre, non ha più inciso e questo alla lunga potrebbe essere un fattore negativo.

Probabilmente è qui che il club bergamasco dovrà concentrare tutte le proprie forze per mettere in difficoltà l'Inter. Nonostante i nerazzurri abbiano subito una sola rete nelle ultime cinque partite, nelle gare in trasferte subiscono particolarmente gli attacchi avversari. Nove i gol presi nei match giocati fuori da San Siro, con due sconfitte di cui una pesante per 3-1 a Napoli. Occhio a questa fase del campo che quindi potrebbe "favorire" la squadra di casa.

Atalanta-Inter, Lautaro e Calhanoglu sono un fattore: a centrocampo si viaggia

Basterebbe guardare i numeri dell'Inter per capire la vera arma in più della squadra. Con 34 gol fatti è di gran lunga il miglior attacco del campionato, ben dieci in più del Milan. Statistica incredibile da parte dei ragazzi allenati da Christian Chivu, con Lautaro Martinez capocannoniere a quota 8. Lui, con Bonny e Thuram, hanno segnato quasi la metà delle reti totali (16).

Statistiche alla mano, è qui che teoricamente si dovrebbe giocare la sfida ma le qualità importanti del gruppo interista risaltano in mezzo al campo. Con Barella, Calhanoglu, Sucic, Mkhitaryan, Zielinski e Frattesi tutto diventa più complicato per gli avversari. Il turco ha realizzato addirittura 6 gol con un assist, numeri da attaccante. Ederson, Pasalic e De Roon sono avvisati e dovranno fare in modo che un'altra grande dote dell'Inter non si metta in mostra: i tiri da fuori area. Tutti i centrocampisti nerazzurri sono in grado di colpire dalla lunga distanza e di mettere in difficoltà qualsiasi portiere.

Attacchi e centrocampi a confronto: Atalanta-Inter deve ancora iniziare ma dà già la sensazione di potersi giocare particolarmente in queste due macchie di campo.