derbyderbyderby calcio italiano Cremonese, Nicola verso il Lecce: “La nostra identità non cambia, l’obiettivo è la salvezza”

LA CONFERENZA

Cremonese, Nicola verso il Lecce: “La nostra identità non cambia, l’obiettivo è la salvezza”

Nicola, allenatore Cremonese
Il tecnico dei lombardi sprona i suoi: "La somma di ogni singolo gesto e allenamento fatto al massimo ti porta dove vuoi arrivare. Ciò che abbiamo fatto finora è frutto della grande abnegazione messa"
Alessandro Stella
Alessandro Stella

La vittoria a sorpresa contro il Bologna ha dato ulteriore consapevolezza. E adesso la Cremonese ha una missione ben precisa: dare continuità. A partire dalla sfida casalinga di domani, ore 12.30 allo stadio Zini, contro il Lecce in quello che nonostante l'ottima situazione di classifica dei grigiorossi resta comunque un match salvezza.

E il tecnico dei lombardi, Davide Nicola, carica così la propria squadra: "Noi abbiamo in mente un percorso per conquistare un determinato numero di punti. Questo è l’obiettivo che abbiamo e da questo punto di visita non c’è giorno della settimana in cui non pensiamo a cercare di ottenerlo nel migliore dei modi. La nostra identità non deve mai cambiare. Dobbiamo sempre comprendere le abilità dell’avversario per cercare di limitarlo".

Il mister piemontese sottolinea contestualmente l'importanza dell'iniziativa che la Cremonese porterà avanti da domani contro la solitudine: "Promuoviamo una campagna che ci permette di parlare di quanto sia fondamentale avere attenzione nei piccoli gesti e condividerlo attraverso la propria gente che viene allo stadio".

Nicola avverte la Cremonese: "Lecce abituato da anni a certe partite in Serie A. Dobbiamo sempre migliorarci in modo maniacale"

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L'allenatore grigiorosso non vuole sottovalutare i salentini, considerati più esperti della massima categoria: "Loro sono al quarto anno consecutivo in Serie A. Guardando la storia della Cremonese saremmo in svantaggio con chiunque. Noi vogliamo raggiungere il nostro obiettivo e costruire un cammino. Il Lecce è abituato agli scontri diretti, ha una storia recente di tre salvezze consecutive conquistate e sappiamo perfettamente quanto sia competitivo e in grado di metterci in difficoltà".

Il successo col Bologna ha portato con sé complimenti ed euforia ma Nicola, come di consueto, non si lascia trascinare: "Noi cerchiamo solo di migliorare noi stessi in modo maniacale. Non vale la pena pensare al singolo risultato. Solo la somma di ogni singolo gesto e allenamento fatto al massimo ti porta dove vuoi arrivare. Di certo ciò che abbiamo fatto finora è frutto della grande abnegazione messa. E ci sono cose che stiamo già facendo bene".

Una singola vittoria quindi non cambia la sostanza dell'approccio: "Nella preparazione della partite mettiamo sempre grande entusiasmo. Il nostro focus è sul conquistare attraverso l’organizzazione, le idee e il sacrificio. E in più cerchiamo di creare grande empatia con il nostro pubblico, perché sarà fondamentale fino alla fine".

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"Avere tante opzioni aiuta moltissimo. Barbieri ha potenzialità importanti"

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In questo momento, tranne Collocolo, Nicola ha tutti i giocatori a disposizione. E ciò gli permette di fare maggiori rotazioni: "In un campionato ci saranno sempre momenti in cui ci saranno più soluzioni e altre in cui saranno meno. Noi proviamo a portare sullo stesso piano di convinzione e condizione tutti i giocatori, facendoli sentire parti in causa per il nostro obiettivo e sfruttare le loro qualità. Avere più opzioni aiuta anche a partita in corso, per mantenere l’intensità ed essere competitivi".

Infine un commento su Barbieri, sempre più convincente nelle prestazioni sulla fascia destra: "Sta facendo il suo percorso, ha potenzialità importantissime come tutti i suoi compagni. Per lui valgono le stesse caratteristiche dell'intera squadra: grande fame, la capacità dell’allenatore di dedicargli tempo e occasioni e infine l’ambiente in cui cresce e vive".