Di Canio: “Il nostro calcio non si evolve. Al Chelsea sono tutti 20enni, qui torna Matic”

Paolo Di Canio è un ex calciatore e allenatore italiano, noto per il suo talento tecnico e il carattere forte. Ha legato gran parte della sua carriera alla Lazio, diventandone una bandiera negli anni ’90 e 2000. Oggi lavora principalmente come opinionista e commentatore televisivo. Partecipa a trasmissioni sportive analizzando partite e temi legati al calcio italiano e internazionale. L'ex Lazio ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Messaggero.

Calcio italiano ed estero, il commento di Paolo Di Canio

Paolo Di Canio è stato un grande protagonista del calcio italiano ma anche del calcio inglese, avendo indossato per diverse stagioni le maglie di Sheffield Wednesday, Charlton e soprattutto West Ham. In un'intervista concessa al Messaggero, l'ex attaccante ha parlato del livello della Serie A, che in questa estate ha visto sbarcare fuoriclasse del calibro di Modric e De Bruyne. "Sono calciatori arrivati alla fine di un ciclo purtroppo, qui in Italia non c'è spazio per i giovani. Ora sono tornati anche Dzeko e Matic. Così non si va da nessuna parte: basta vedere il Chelsea, che ha praticamente un'età media 20 anni. Uno spettacolo da campionato inglese", ha dichiarato Di Canio.

Tra le poche squadre a provare ad invertire la rotta in Italia c'è il Como, "ma sono tutti non italiani", puntualizza l'ex calciatore. "I nostri ragazzi pagano la voglia di risultati che condiziona anche gli istruttori dei bambini. Oggi giocano tra i birilli invece che liberare la fantasia. Il nostro calcio va a rotoli".

Lo stesso Di Canio ha voluto poi spendere delle critiche abbastanza pesanti nei confronti della Fiorentina, club che si trova attualmente ultima in classifica con soli 6 punti. Secondo Di Canio, il problema in casa viola sarebbe nell'assenza della società, che ritiene troppo distratta dagli impegni in Conference League, mentre la squadra starebbe soffrendo eccessivamente la forte pressione della piazza.