derbyderbyderby calcio italiano Inter-Bologna, la moviola: conduzione arbitrale e resoconto degli episodi da VAR
GLI EPISODI

Inter-Bologna, la moviola: conduzione arbitrale e resoconto degli episodi da VAR

Francesco Lovino
Daniele Chiffi non convince sino in fondo nella direzione arbitrale del match tra Bologna e Inter. Viene graziato al VAR negli episodi decisivi e si salva da una gravissima insufficienza
01:29 min

Bologna-Inter è stata sfida valida per la seconda semifinale della Supercoppa Italiana. Chiffi, della sezione di Padova, ha diretto il match con l'ausilio di Rossi e Fortunato in vesti di guardalinee e Dionisi quarto uomo. Al VAR siedono Maresca e Pezzuto. Prestazione discutibile, forse appena sufficiente dell'arbitro di campo. Molto bene invece i due varisti.

La moviola del primo tempo

—  

Nella prima frazione di gara l'arbitraggio è piuttosto lineare e coerente con le esigenze di chi si aspetta sempre meno interventi dei direttori di gara. Nessuna ammonizione comminata e appena 9 falli fischiati.

Un solo episodio è davvero degno di nota, quello del calcio di rigore assegnato al Bologna, poi trasformato al 35esimo minuto da Riccardo Orsolini. Fondamentale è l'intervento del VAR. Bravo Maresca a richiamare il direttore di gara per l'On Field Review, dopo la quale è stato giustamente assegnato il penalty per i rossoblù. Il fallo di mano improvvido è di Bisseck che saltando, nel tentativo di colpire di testa la sfera, la impatta suo malgrado col braccio largo. Giusto non ammonirlo.

La moviola del secondo tempo

—  

Il secondo tempo non vede grossi cambiamenti di registro dall'arbitro. Chiffi, infatti, mantiene una soglia piuttosto alta per l'ammonizione e non estrarrà nessun cartellino nemmeno in questa frazione di gioco. 11 i falli sanzionati invece.

L'episodio intorno al quale tutte le attenzioni si sono catalizzate è capitato al minuto numero 56. Bonny entra in area di rigore avversaria, prende posizione su Heggem e, toccato sul piede sinistro, cade. L'arbitro non ha dubbi e assegna il rigore ai nerazzurri. Il VAR richiama, ancora una volta, Chiffi e salva da quella che in effetti sarebbe stata una svista importante. Vero che l'attaccante dell'Inter sia davanti e la dinamica porti a pensare abbia subito fallo, ma si vede bene a rallentatore come il piede del centrale del Bologna non prenda mai lo scarpino dell'attaccante interista. Rimangono dei dubbi sul fatto che non fosse fallo in attacco, ma quantomeno è stato evitato il più grosso errore.