derbyderbyderby calcio italiano Napoli-Juventus, Spalletti: “Dobbiamo migliorare, la squadra ha bisogno delle intuizioni di Yildiz”

Conferenza stampa

Napoli-Juventus, Spalletti: “Dobbiamo migliorare, la squadra ha bisogno delle intuizioni di Yildiz”

Spalletti Juventus
La lettura dell'allenatore bianconero sulla sconfitta di stasera: tra i temi anche quello del ritorno nella città dove ha vinto il suo unico Scudetto
Michele Bellame
Michele Bellame Redattore 

Dopo la sconfitta esterna contro il Napoli, Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, parla nella sala stampa del Maradona: "Siamo rimandati a questa prova di maturità, abbiamo fatto poco. Abbiamo provato a mettere due giocatori rapidi in avanti, in alcuni momenti è andata come volevamo, ma abbiamo perso troppi palloni. Non siamo riusciti a far valere superiorità numerica. Siamo andati meglio nel secondo tempo con David, anche se ci siamo scoperti ed abbiamo lasciato i nostri difensori contro i loro tre attaccanti che sono molto veloci. C'è stato un momento, dopo il pareggio, in cui potevamo essere incisivi. Non siamo riusciti a far valere questo momento positivo".

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YILDIZ - "Volevo farli giocare fra i tre difensori, infatti ho messo Yildiz, ma in tanti momenti aveva l'uomo dietro le spalle e non aveva sfruttato le sue qualità e anche la squadra tutta non c'è riuscita. Ha fatto gol, è un giocatore che può dare tanto, però quando la squadra ha bisogno di queste intuizioni, anche lui deve fare un po' di più. Dobbiamo migliorare ancora per fare gol. E' il blocco squadra che deve funzionare meglio. Sia dal punto di vista fisico, che tecnico".

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IL RUOLO DI KOOPMEINERS - "Abbiamo difensori fuori per infortunio da mesi: Rugani, Gatti e Bremer; Koopmeiners è uno che da dietro sa seguire l'azione ed imbuca: mi sta convincendo. A me lui piace in questa posizione ed è piaciuto anche questa sera".

IL RITORNO A NAPOLI - "Io mi emoziono facilmente, continuo a venire a Napoli anche se non ve ne accorgete. Ho tanti amici cari. Sarà una storia che rimarrà sempre nel mio cuore. Anche se qualcuno tenta di dimenticare... Napoli, ed i napoletani, non si dimenticano: è stata bellissima. Quella storia non è solo il risultato, sono anche i soldi che sono entrati nelle casse del Napoli, grazie a tutti i giocatori rivalutati che hanno cambiato i conti della società. Voglio bene a coloro che mi hanno fischiato, che a coloro che non mi hanno fischiato".