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Fischio finale allo Stadio Maradona, con il Napoli che vince 2-0 contro il Qarabag e si porta a 7 punti in classifica. Dopo un primo tempo complicato, gli azzurri la sbloccano e la vincono nella ripresa. Hojlund sbaglia un calcio di rigore, poi ci pensa McTominay a regalare il successo alla squadra di Conte.
Aveva parlato di un Qarabag coraggioso nella conferenza stampa di ieri Gurban Gurbanov, e l'inizio di gara non lo smentisce. Il primo squillo del match è infatti degli azeri, con la conclusione di Addai di poco larga. Poche le emozioni al Maradona, con il Napoli che prende il pallino del gioco ma fatica a creare trame interessanti.
La prima vera occasione del match è per gli azzurri, con David Neres che al 35' sfiora il capolavoro con una rovesciata spettacolare che trova il grande riflesso di Kochalski. Altra enorme occasione per il Napoli al 41', con Di Lorenzo che si trova a tu per tu col portiere ma scivola sul più bello e calcia male, trovando la deviazione di un difensore in corner. Il primo tempo termina senza altre occasioni.
Il Napoli ha subito una grossa chance per indirizzare il secondo tempo, con Di Lorenzo che viene atterrato in area e si guadagna il calcio di rigore. Dal dischetto va Rasmus Hojlund, che però si fa neutralizzare da Kochalski. Si resta sullo 0-0 al Maradona. Al 61' ci prova David Neres da ottima posizione, ma la conclusione è debole e centrale.
Al 65' il Napoli rompe finalmente gli indugi e sblocca la partita. Su calcio d'angolo una deviazione trova i guantoni di Kochalski, sulla respinta arriva McTominay e di testa fa 1-0. Gli azzurri prendono fiducia e pochi istanti dopo sfiorano il raddoppio. Prima con Lang che a tu per tu con Kochalski non riesce a superarlo, poi ancora con McTominay che raccoglie il pallone e calcia, trovando un intervento miracoloso del portiere del Qarabag. Insiste la squadra di Conte, questa volta in contropiede con David Neres che arriva al cross e colpisce la traversa.
Il raddoppio è nell'aria e arriva al 72', ancora con Scott McTominay. Lo scozzese raccoglie a centro area un pallone di Olivera e calcia verso la porta: la deviazione di Jankovic è letale per Kochalski. Il numero 8 del Napoli sfiora anche il tris poco dopo, calciando di mancino da posizione defilata. Succede poco altro fino alla fine.
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