Un punto a testa al Via del Mare

Palladino: “Pari giusto, bravi i ragazzi a non mollare; Europa? Un sogno”

Palladino in Lecce-Monza
Krstovic segna al 92', Pessina pareggia su rigore dopo un minuto e mezzo. Pareggio giusto ma pazzesco al Via Del Mare
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Succede tutto nel recupero a Lecce. Reti bianche fino al 90' e prima Krstovic illude e poi Pessina trova il pari su rigore. Nonostante la beffa i salentini sono a un passo dalla salvezza a 4 giornate dalla fine. I biancorossi d'orgoglio e con un po' di fortuna per il braccio largo di Venuti non chiudono le residue flebili speranze europee  restando saldi all'undicesimo posto. Il tecnico dei brianzoli, Raffaele Palladino analizza con un sorriso il pareggio del Via del Mare, nonostante le ultime 5 partite senza vittorie, ai microfoni di DAZN.

Palladino: “Pari giusto, bravi i ragazzi a non mollare; Europa? Un sogno”- immagine 2

La sfida del Via del Mare significa addio all'Europa? Palladino: "Ci aspettavamo una gara del genere su un campo ostico contro una squadra in salute. Mi è piaciuto lo spirito di squadra. Una partita molto equilibrata e tattica nel primo tempo dove entrambe potevano segnare. Nel finale mi è piaciuto che la squadra non ha mollato, dopo aver subito quel goal. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine e credo che il pari sia giusto".

"La passata stagione il rigore si è sbagliato con il Lecce mentre stavolta il capitano (Pessina, ndr) è stato molto bravo nel calciare anche con uno stadio che ti fischia. - pensando al rigore dello scorso Monza-Lecce - Faccio i complimenti alla squadra per un punto importante contro una squadra che lottava per la salvezza".

"Credo che queste partite si decidano con i 5 cambi. - così Palladino sui giocatori subentrati - Si poteva vincere o perdere nel secondo tempo. Per chi subentra non è mai facile: gli ingressi sono stati giusti, si poteva far meglio. Non si è passati in vantaggio ma siamo stati bravi a reagire".

"Izzo? Credo sia un colpo ma non credo nulla di grave. - conclude il tecnico sui singoli e sul sogno europeo - La gara con la Lazio vuol dire ancora Europa per il Monza? Ho detto a inizio anno l'obiettivo era la salvezza. L'Europa è un sogno, abbiamo l'obbligo di guardare partita per partita perché mancano 12 punti. Mi è piaciuto vedere una squadra tosta e proveremo a giocarcela con la Lazio".

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