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La sconfitta contro l'Inter ha rappresentato un passaggio quasi naturale e scontato, nel difficile ma comunque buon percorso che il Pisa sta avendo in questa stagione. L'obiettivo è chiaro: dare tutto fino alla fine per provare a raggiungere la salvezza. E molto passa dalla sfida casalinga di domani, ore 15, contro il Parma. Un vero e proprio scontro fondamentale per la permanenza in Serie A che i toscani non vogliono assolutamente sbagliare.
E il tecnico neroblu, Alberto Gilardino ha caricato così l'ambiente: "Domani dovremo prendere la forza dalla nostre qualità, dal Dna e anche dai nostri tifosi. Dobbiamo pensare esclusivamente a noi. Come squadra, gruppo e città, credo sia un aspetto fondamentale per la partita di domani. Sappiamo quanto lavoro abbiamo fatto in questi mesi. E siamo consapevoli dei miglioramenti singoli e collettivi. Col Parma servirà grande forza mentale. Dobbiamo dimostrare una crescita e consapevolezza fisica e tattica".
L'ex campione del Mondo 2006 indica poi l'aspetto che la sua squadra deve migliorare: "All’interno del nostro percorso abbiamo finora avuto buoni momenti e fatto anche errori. Dobbiamo essere concreti quando entriamo in area avversaria e quando attacchiamo la porta. Noi saremo sempre sopra una nave in mezzo al mare. Solo con una ciurma valida, riusciremo ad entrare in porto".
Gilardino ha ovviamente ben presenti le qualità del Parma, ma invita a pensare soprattutto a sé stessi: "Gare come quelle di domani si risolvono sui dettagli e mantenendo un’attenzione altissima. Il Parma ha grande esperienza in difesa e giocatori di qualità sulle fasce. E soprattutto calciatori di spicco in attacco come Bernabé, Pellegrino e Cutrone. Ma noi sappiamo cosa fare. Voglio pensare a noi stessi come gruppo squadra, senza vedere i risultati delle altre e la classifica".
Il tecnico fa poi il punto su indisponibili e recuperi: "Akinsanmiro, Vural, Lusuardi ed Esteves verranno con noi in ritiro, poi valuteremo l'impiego. Cuadrado, Denoon e Stengs invece non ci saranno. Dobbiamo trovare gli uomini più adatti per caratteristiche e contro chi si va a giocare. Nzola e Meister hanno fatto bene con l’Inter ma ho giocatori che sono molto affidabili come Lorran, Moreo e Buffon o Tramoni e ho scelta nel capire e trovare le soluzioni migliori”".
Per Gilardino il focus deve rimanere esclusivamente sulla partita di domani, senza pensare al mercato di gennaio o a quando giocatori, come Nzola o lo stesso Akinsanmiro andranno tra poco in Coppa d'Africa: "Al momento non c’è questo pensiero, non abbiamo parlato del mercato ancora. La nostra priorità è pensare a una partita alla volta. Per quanto riguarda chi andrà in Africa sono convinto che altri si faranno trovare pronti quando chiamati".
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