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Nel corso della sua carriera da calciatore, Roberto Baggio ha vestito diverse maglie, tra cui anche quelle di Fiorentina e Juventus. Queste due squadre, tra l'altro, si affronteranno domani alle ore 18:00 in occasione della dodicesima giornata di Serie A. Il passaggio di Baggio dalla Viola alla Vecchia Signora ha fatto molto discutere, soprattutto i tifosi del club toscano che non l'hanno preso bene. Per la nostra rubrica What If...? e, in vista del match di domani, abbiamo pensato: e se il Divin Codino non avesse mai indossato la maglia bianconera?
Nel maggio del 1990, mese in cui i viola ed i bianconeri hanno giocato la finale di Coppa UEFA poi vinta dai piemontesi, ha avuto luogo uno dei trasferimenti più discussi del calciomercato in Italia. La Juve acquista Baggio dalla Fiore per la bellezza di 25 miliardi di lire più il cartellino di Renato Buso. La trattativa portò ad un'importante e violenta protesta da parte dei tifosi viola nei confronti della dirigenza e del presidente Portello. E i disordini, tra l'altro, arrivarono anche a Coverciano, dove l'Italia era in ritiro per l'imminente Mondiale casalingo. In quell'occasione, Baggio divenne anche bersaglio di insulti e sputi dei rivoltosi affollatisi in protesta.
Abbiamo appena raccontato i fatti reali, adesso riavvolgiamo il nastro e pensiamo all'importante trattativa di mercato tra i due club. La volontà del calciatore, che si era sempre espresso contrario alla Juventus, prevale e l'operazione va in fumo. La notizia fa il giro dei Paese e tra i tifosi della Fiorentina scoppia la felicità perché il loro idolo nonché simbolo ha rifiutato un'importante offerta per amore della città e della squadra. Nel 1990, tra l'altro, la famiglia Cecchi Gori ha comprato il club e, con la permanenza del Divin Codino, la nuova proprietà e la dirigenza avrebbero provato a costruire una squadra attorno a lui in grado di competere con le big del calcio italiano.
Con Baggio ancora in squadra, la Fiorentina avrebbe potuto essere una cliente scomoda per le squadre che avevano come obiettivo non solo un posto in Coppa UEFA, ma anche la possibilità di vincere la Coppa Italia in modo tale da poter conquistare un posto in Coppa delle Coppe. Una Fiorentina capitanata dal Divin Codino, insieme ad altri buonissimi giocatori che mixano esperienza e giovani emergenti, avrebbe provato sicuramente a vincere le tre competizioni appena citate. Nel corso dei primi anni '90, la Viola avrebbe potuto vincere la coppa nazionale, di conseguenza qualificazione in Coppa delle Coppe, ed un posto in Coppa UEFA grazie al piazzamento in Serie A.
Se nella stagione successiva avesse vinto le due competizioni europee, la Fiorentina avrebbe portato entusiasmo tra i tifosi e Baggio, super protagonista in entrambe le posizioni, avrebbe vinto il Pallone d'Oro così com'è accaduto realmente nel 1993. Vedendo lo stato di grazia del Divin Codino, una big del calcio italiano ed europeo come il Milan (che nella realtà ha acquistato il calciatore nel '95) avrebbe sicuramente provato a prendere Baggio. Il calciatore, in vista del Mondiale USA '94, avrebbe potuto riflettere bene sull'offerta rossonera.
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