Inter-Como, Aldo Serena il doppio ex: l’attaccante nerazzurro per diversi anni

Nel corso della sua carriera da calciatore, Aldo Serena ha vestito le maglie di Inter e Como. Le due squadre provenienti dalla Lombardia, nella giornata odierna, si affronteranno in occasione della quattordicesima giornata di Serie A. Nerazzurri e biancoblù, che si sfideranno alle ore 18:00 presso lo Stadio Giuseppe Meazza, si trovano nelle prime cinque posizioni in classifica. In attesa del calcio d'inizio, ripercorriamo gli anni in cui il sopracitato ex attaccante ha giocato per i due club.

Inter-Como, oggi si terrà il derby lombardo tra i due ex club di Aldo Serena

Nato nel 1960 a Montebelluna, in provincia di Treviso, Serena ha iniziato la sua carriera agonistica nella seconda metà degli anni '70 proprio nella squadra della sua città natale. Nel 1978 lo acquista l'Inter ed il 19 novembre di quell'anno, contro la Lazio, fa il suo esordio in Serie A con tanto di gol. Nella stagione seguente passa in prestito al Como, giocando 18 partite in Serie B segnando soltanto due reti e vincendo anche il campionato. Dopo una seconda esperienza in cadetteria al Bari, fa ritorno all'Inter e vince la Coppa Italia prima di essere ceduto nuovamente in prestito, ma stavolta al Milan. Coi rossoneri, ha giocato e vinto nuovamente il campionato di Serie B. Successivamente, torna di nuovo alla base per poi giocare fare un'altre esperienza in prestito, questa volta al Torino ed nella massima divisione nazionale.

Nell'estate del 1985, terminata l'esperienza granata, torna in nerazzurro ed il club meneghino cede Serena alla Juventus per 2.8 miliardi di lire più il cartellino di Marco Tardelli. In bianconero, ha vinto la Coppa Intercontinentale contro l'Argentinos Juniors ai calci di rigore, segnando il primo dei tiri dal dischetto. Nella stagione 85/86, poi, ha vinto lo Scudetto segnando 11 reti nella massima divisione, mentre nell'edizione seguente ha realizzato 10 gol e, al termine dell'annata, fa il suo ritorno all'Inter per 3.5 miliardi di lire. Questa volta, però, resta in nerazzurro per quattro stagioni e ha vinto: Scudetto 88/89, con titolo di capocannoniere avendo segnato 22 gol; Supercoppa Italiana 1989; Coppa UEFA due anni più tardi. Nel 1991, dopo 79 reti in nerazzurro, torna al Milan vincendo 2 Scudetti ed una Supercoppa nazionale senza mai segnare. Al termine della stagione 92/93, lascia il calcio giocato.