Una volta era la semplice gara tra una grande ed una provinciale, ora è una classica sfida di alta classifica del calcio italiano
La rivalità tra Juventus e Atalanta potrebbe non avere le stesse radici storiche di quelle conMilan, Inter, Torino o Roma, ma negli ultimi anni è diventata sempre più accesa. Quello che una volta era un semplice confronto tra una squadra dominatrice e una realtà di provincia si è trasformato in un duello ricco di emozioni, che molte volte a messo in palio anche un trofeo.
Nel passato
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Juventus e Atalanta hanno vissuto percorsi molto diversi nel calcio italiano. La Juventus è sempre stata sinonimo di successi e trofei, la squadra da battere, mentre l’Atalanta, per molti anni, è stata vista come una squadra di bassa classifica, dal grande tifo ma da risultati abbastanza mediocri. Negli ultimi dieci anni, però, il vento è cambiato. Con l’arrivo di Gian Piero Gasperini nel 2016, l’Atalanta ha rivoluzionato la propria identità, imponendosi con un gioco offensivo e spettacolare e trasformandosi in una presenza fissa nelle competizioni europee. Questa crescita ha inevitabilmente reso gli scontri con la Juventus sempre più equilibrati e combattuti.
Tra Finali e partite tirate
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La Juventus ha spesso avuto la meglio nei confronti diretti, ma negli ultimi anni l’Atalanta ha dimostrato di poter competere ad armi pari. Un momento che i tifosi nerazzurri ricordano bene è il pareggio 2-2 nella stagione 2018-19, con un gol decisivo di Cristiano Ronaldo nei minuti finali e un’espulsione controversa di Bentancur che ha acceso le polemiche.
Non solo campionato, perché Juventus e Atalanta si sono giocate anche due finali di coppa Italia: La prima a Reggio Emilia nel 2020-21, con la Juventus che si è imposta per 2-1 grazie ai gol di Kulusevski e Chiesa. Per i tifosi atalantini è stato un colpo duro: il sogno di un trofeo si è infranto ancora una volta contro i bianconeri.
E poi c’è la seconda finale, quella della stagione 2023-24. Ancora una volta, l’Atalanta si è trovata faccia a faccia con la Juventus, e ancora una volta è stata la Vecchia Signora a festeggiare. Un gol di Dusan Vlahovic ha deciso la partita, regalando un altro trofeo alla squadra di Allegri e lasciando i bergamaschi con l’amaro in bocca. I bergamaschi, però, si "consolarono" qualche settimana dopo strapazzando in finale di Europa League il Bayer Leverkusen ed alzando al cielo il primo europeo della Dea.
L’Atalanta e il “Nuovo” Calcio Italiano
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L’Atalanta è diventata il simbolo di un calcio moderno, dinamico e offensivo, in contrasto con la Juventus, che incarna la tradizione e una mentalità vincente più pragmatica. Questa contrapposizione tra stili e filosofie diverse ha reso la rivalità ancora più affascinante, con ogni scontro che diventa una battaglia di idee oltre che di talento. Con l’Atalanta ormai consolidata tra le grandi e la Juventus determinata a riconquistare la vetta dopo qualche stagione difficile, questa rivalità è destinata a crescere. Se un tempo la Juventus dominava senza troppe difficoltà, oggi la storia è diversa.