Modric incanta la serie anche a 40 anni: l’elogio di Luca Toni

Dopo gli anni al Real Madrid Luka Modric ha scelto Milano come ultima meta della sua carriera. Il centrocampista croato ha incantato San Siro e sta dimostrando a tutti la sua superiorità tecnica e nell'interpretazione del gioco. La trivela l'uso della suola e dell'esterno sono i marchi di fabbrica ben noti a tutti e che lo rendono un calciatore che ha un numero più amplio di opzioni offensive rispetto agli altri. In questo inizio di campionato i fattori determinanti sono stati la continuità e l'intelligenza nel comprendere il gioco prima degli altri difensivamente.

Sino ad ora Allegri lo ha schierato in ogni partita di campionato. Il mister toscano lo ha fatto riposare invece nei due incontri di coppa italia e nel match di supercoppa contro il Napoli, in queste 3 partite sono arrivate due sconfitte.

Le parole di Toni su Modric

Le parole di Luca Toni sono un elogio di altissimo livello, vediamo quali sono state le sue parole accompagnate anche da qualche statistica: "Modric è il miglior acquisto del 2025, perché aggiunge qualità. Con questi ragazzi, Modric gioca con una sigaretta in bocca. Poteva andare negli Emirati Arabi a guadagnare una fortuna, ma ha deciso di mettersi alla prova. È la stessa cosa che è successa con De Bruyne, anche se con un impatto diverso". Anche Sébastien Frey ex portiere della Fiorentina ha confermato il giudizio, definendo il croato "un campione ancora capace di fare la differenza in Italia".

I due ex calciatori hanno speso parole importanti per il campione croato, che sta dimostrando un livello di gioco altissimo. Sicuramente fino ad ora entra nella top 11 del campionato.

Ecco alcune statistiche

Sul campo, Modric continua a stupire. Nella stagione 2025/26 ha disputato 16 partite, segnando 1 gol e fornendo 2 assist, con una media di 6 palloni recuperati e 3,5 contrasti vinti a partita. La sua abilità nel gestire il possesso in prima costruzione e nel sostenere la fase difensiva rende il Milan una squadra più equilibrata.

Modric è a tutti gli effetti la prima opzione di costruzione di gioco del Milan, è a lui che si affidano i compagni per il possesso palla e per la prima uscita dalla difesa. A lui spetta anche il compito di fare quello che faceva Rejnders l'anno scorso ovvero trovare traiettorie che solo alcuni giocatori vedono. Per ora Modric è a 2 assist ma l'obbiettivo è di aumentare il numero quanto prima.