Napoli-Milan, un film targato Dreamworks: partenopei e rossoneri come in “Madagascar”

Torna la nostra rubrica CineGol e questa volta abbiamo deciso di associare un film al match tra il Napoli ed il Milan. Le due compagini, infatti, si affronteranno alle ore 20:00 di questa sera in occasione della semifinale della Supercoppa Italiana. La sfida dell'Al-Awwal Park di Riyadh, in Arabia Saudita, metterà in palio un posto per la finale, dove una delle due affronterà una tra Inter e Bologna. Aspettando che il match di stasera inizi, ecco quale pellicola abbiamo scelto per l'occasione.

Napoli-Milan, il film per la semifinale di Supercoppa è... Madagascar

Per la sesta volta nella sua storia, la Supercoppa Italiana si giocherà in Arabia Saudita. L'edizione che inizierà stasera, tra l'altro, sarà la quarta di fila. La prima metà del tabellone di quest'edizione metterà di fronte il Napoli di Antonio Conte ed il Milan di Massimiliano Allegri. Gli azzurri, durante la scorsa stagione, hanno vinto lo Scudetto e hanno come obiettivo quello di vincere anche un secondo torneo nazionale. I rossoneri, dal canto loro, vogliono difendere il titolo conquistato nel mese di gennaio, quando nella scorsa edizione della Supercoppa ha battuto prima la Juventus e poi l'Inter. Vista la sede della competizione ed i grandi calciatori che scenderanno in campo, abbiamo scelto di abbinare al match un film d'animazione: Madagascar, prodotto dalla casa cinematografica DreamWorks Animation nel 2005 e diretto da Eric Darnell e Tom McGrath.

Il paragone con la pellicola

Nel film Madagascar, Alex il leone, Marty la zebra, Melman la giraffa e Gloria l'ippopotamo sono i quattro animali più importanti dello Zoo di Central Park situato a New York. A seguito di alcuni eventi sfortunati, i quattro protagonisti del film si trovano nella natura più incontaminata del Madagascar, Paese insulare che appartiene al continente africano. Più o meno allo stesso modo, i calciatori delle due squadre che stasera si affronteranno possono essere paragonati proprio al quartetto di protagonisti del film, visto che si ritrovano a passare, anche se per pochi giorni, dagli importanti stadi italiani come il San Siro, il Maradona, l'Olimpico di Roma e tanti altri all'impianto sportivo che si trova a Riyadh, quindi un altro Paese ed un altro continente.

Altri personaggi presenti nel film sono i quattro pinguini Skipper, Kowalski, Rico e Soldato. Nella pellicola, loro stanno escogitando un piano per lasciare la Grande Mela con l'obiettivo di andare in Antartide, missione che viene portata a termine. Nonostante la loro natura, però, i pinguini decidono di tornare sui propri passi perché freddo e ghiaccio non fanno per loro. In questo contesto che unisce il calcio ed il cinema, Antonio Conte e Massimiliano Allegri possono essere paragonati ai pinguini. Anche se non sono "carini e coccolosi" come gli animali del film, i due tecnici devono mettere a punto una strategia di gioco e scegliere la miglior formazione possibile con l'obiettivo di conquistare il posto in finale.