ARBITRI: CI RISIAMO

L’EDITORIALE DI MAURO SUMA – Il 2021 inizia all’insegna degli arbitri, protestano tutti

Redazione DDD

Discussioni sugli arbitri in tutti gli stadi che contano per la classifica: discussioni sterili o con fondamento? Occhio al clima in campo...

C'è nè per tutti. L'Inter batte 6-2 il Crotone ma il mani di Brozovic in area fa discutere. Gli interisti sostengono che non si può ricondurre una goleada come quella di San Siro ad un singolo episodio, i non interisti obiettano che un rigore ai calabresi in quel momento della partita avrebbe comunque potuto cambiare il corso delle cose. A Benevento, i non milanisti sostengono che ci fosse il rigore di Brahim Diaz su Caprari sullo 0-0, mentre i milanisti confrontano l'espulsione di Tonali con il fallo analogo di Immobile rimasto impunito in Lazio-Napoli, a dicembre, proprio alla vigilia di Milan-Lazio.

(Photo by Chris Ricco/Getty Images)

Ecco poi, immancabili, le eccezioni regolamentari sul gol di De Paul allo Stadium. Fallo o peccato veniale? Gli juventini sostengono che giustizia è stata fatta sull'annullamento del gol di Ramsey su 2-0, ma gli avversari ribattono che la convalida del gol dell'Udinese avrebbe cambiato il corso della partita. Al di là degli episodi e delle proteste di bandiera, restano due temi aperti sul tavolo. Il primo è sul Var: perchè interviene su episodi non clamorosi e già valutati dall'arbitro, come quelli su Tonali e De Paul e perchè non interviene su un episodio più evidente come quello di Brozovic. Il secondo è relativo all'ambiente. Ieri i giocatori in campo su tutti i campi sono stati bravi, hanno accettato tutto e non hanno protestato. Ma i social e il tifo scalderanno e non poco l'ambiente: si va quindi verso partite più tese e nervose?