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Sabato 22 novembre, alle ore 14, si accende la Liga con una sfida dal peso tattico e psicologico tutt’altro che banale. Al Mendizorroza, un Alaves solido e concreto riceve un Celta Vigo in crescita, desideroso di trasformare gli ultimi segnali positivi in continuità. Le due squadre, vicine in classifica, inseguono lo stesso obiettivo: stabilità. GUARDA ORA Alaves-Celta Vigo GRATIS IN STREAMING LIVE SU SISAL
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La squadra basca sembra aver trovato un equilibrio che l’anno scorso era mancato fino all’ultima curva della salvezza. Intensità, blocco corto, chiusure perfette, poche concessioni agli avversari. L’Alaves è diventato minimalista ma efficace: pochi gol fatti, pochissimi subiti, e un rendimento casalingo che rischia di diventare marchio di fabbrica. Il ritorno di Lucas Boyé dopo la squalifica rialza il potenziale offensivo, offrendo fisicità, sponde e profondità. In mezzo al campo, la tecnica di Antonio Blanco e Carles Aleñá dà ordine e verticalità, con esterni pronti a stringere e creare superiorità nelle mezze zone.
Il Celta arriva con spirito rinvigorito. L’attacco si è acceso: più movimenti tra le linee, gioco sugli spazi e inserimenti degli esterni. A pagare però resta la fase difensiva, ancora vulnerabile soprattutto sulle transizioni e sui piazzati. Il rientro di Rueda garantisce profondità e ampiezza, mentre Borja Iglesias resta il riferimento offensivo, supportato da elementi rapidi e tecnici come Durán e Jutglà.
L’Alaves dovrebbe confermare Sivera in porta, protetto da una linea difensiva composta da Otto, Tenaglia, Parada e Yusi, con equilibrio tra fisicità e spinta laterale. A centrocampo spazio ai piedi educati di Blanco e Denis Suárez, supportati dagli esterni Calebe e Aleñá, pronti ad accentrarsi per creare superiorità tecnica tra le linee. In attacco, fiducia alla coppia Díaz–Martínez, con quest’ultimo incaricato di dare profondità e peso offensivo.
Il Celta potrebbe presentarsi con Radu tra i pali, davanti a una difesa a tre con Fernandez, Starfelt e Alonso, schieramento studiato per reggere l’uno contro uno e aprire la costruzione dal basso. A centrocampo corsie affidate a Mingueza e Carreira, mentre Moriba e Sotelo formeranno un blocco dinamico e aggressivo in mezzo. Tridente con Jutglà e Durán larghi a pescare spazio, a supporto del riferimento centrale Borja Iglesias.
Alaves (4-4-2): Sivera; Otto, Tenaglia, Parada, Yusi; Calebe, Blanco, Suarez, Alena; Diaz, Martinez. Allenatore: Coudet.
Celta Vigo (3-4-3): Radu; Fernandez, Starfelt, Alonso; Mingueza, Sotelo, Moriba, Carreira; Jutgla, Iglesias, Duran. Allenatore: Giraldez.
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