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La prima giornata del Gruppo E della Coppa d’Africa 2025 si apre con la sfida tra Burkina Faso-Guinea Equatoriale, due nazionali che arrivano all’esordio con percorsi recenti molto diversi ma con la stessa necessità di partire bene in un girone che non concede margini di errore. Il Burkina Faso cerca continuità e riscatto dopo l’eliminazione anticipata nell’ultima edizione, mentre la Guinea Equatoriale prova a sorprendere facendo leva sull’esperienza maturata negli ultimi tornei continentali. Gara in programma mercoledì 24 dicembre alle ore 13,30.
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Il Burkina Faso arriva a questo appuntamento con segnali molto incoraggianti. La squadra guidata da Traoré ha chiuso la fase di preparazione senza sconfitte, collezionando una lunga serie positiva e mostrando un rendimento offensivo in costante crescita. Nelle ultime uscite i burkinabé hanno spesso trovato la via del gol con continuità, dando l’impressione di una squadra più sicura nei propri mezzi e meno attendista rispetto al passato. Dopo la delusione del 2023, l’obiettivo è tornare competitivi e avvicinarsi almeno alle fasi avanzate del torneo, puntando su un mix di fisicità, intensità e qualità sugli esterni. Bertrand Traoré resta il riferimento principale in avanti, mentre Tapsoba rappresenta il perno difensivo attorno a cui si costruisce l’equilibrio della squadra.
La Guinea Equatoriale si presenta invece con qualche dubbio in più. I risultati delle ultime partite non sono stati particolarmente positivi e il percorso di avvicinamento alla Coppa d’Africa è stato caratterizzato da alti e bassi. Nonostante questo, la nazionale allenata da Obiang ha già dimostrato in passato di sapersi esaltare nei tornei brevi, soprattutto nella fase a gironi. Nell’edizione precedente, pur partendo senza grandi aspettative, riuscì a segnare con continuità e a restare imbattuta nella prima fase. Anche questa volta l’idea è quella di affidarsi a una struttura compatta, abbassare il ritmo della partita e colpire sfruttando le ripartenze. Nsue resta il principale riferimento offensivo, mentre in difesa Saul Coco garantisce esperienza e solidità.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Burkina Faso dovrebbe schierarsi con un 4-1-4-1, puntando su una linea difensiva fisica, un mediano davanti alla difesa e molta spinta sugli esterni per supportare Traoré in avanti. La Guinea Equatoriale risponde con un 4-2-3-1 più prudente, pensato per proteggere la difesa e affidarsi alla qualità dei trequartisti alle spalle di Nsue.
Burkina Faso (4-1-4-1): Koffi; Kabore, Tapsoba, Djiga, Kouassi; Ouedraogo; Ouattara, Toure, Zougrana, Irie; Traore. Allenatore: Traore.
Equatorial Guinea (4-2-3-1): Owono; Akapo, Orozco, Coco, Ndong; Eneme, Ganet; Nabil, Salvador, Asue; Nsue. Allenatore: Obiang.
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