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Arijon Ibrahimovic, la rinascita all’Heidenheim: “Qui come una famiglia”

Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 

L'ex giocatore della Lazio ha dichiarato di aver trovato finalmente una squadra che crede in lui. Una fiducia mancata sia con i biancocelesti che con il Frosinone.
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Arijon Ibrahimovic sembra essere rinato all'Heidenheim. Il calciatore tedesco, come ricordiamo, è approdato ai "rossi" dal Bayern Monaco con la formula del prestito nell'ultima sessione di mercato. Una cessione dalla quale l'attaccante sembra averne tratto beneficio. Proprio il classe 2005 ha rilasciato un'intervista al quotidiano Abendzeitung, nella quale ha parlato delle sue recenti stagioni, tra cui dunque anche quelle in Italia con Lazio e Frosinone.

AMBURGO, GERMANIA - 20 SETTEMBRE: Luka Vuskovic dell'Hamburger SV supera Arijon Ibrahimovic dell'1.FC Heidenheim durante la partita della Bundesliga tra l'Hamburger SV e l'1. FC Heidenheim 1846 al Volksparkstadion il 20 settembre 2025 ad Amburgo, in Germania. (Foto di Joern Pollex/Getty Images)

Arijon Ibrahimovic, la sua nuova vita all'Heidenheim: "Finalmente mi sento a mio agio"

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Arijon Ibrahimovic ha finalmente trovato una squadra che lo ritiene importante. Una squadra nella quale l'attaccante può sentirsi come a casa. Il giocatore tedesco è stato ceduto dal Bayern Monaco nella sessione estiva di mercato in modo che accumulasse minutaggio. Per l'ennesima volta. Prima di allora, infatti, il classe 2005 era approdato in prestito a Frosinone nel 2023 (16 presenze e 1 rete) e lo scorso gennaio alla Lazio dove è sceso in campo solo 2 volte. Non certo stagioni memorabili ma ora la situazione sembra sia cambiata.

Nonostante la squadra sia in una posizione di classifica molto delicata, penultima a 11 punti ma ancora in lotta salvezza, il giocatore ha avuto finalmente modo di dare continuità alle sue prestazioni: 17 presenze tra campionato e coppe. Numeri che mettono in chiaro il fatto che la squadra conta su di lui. Come lo stesso giocatore ha dichiarato: "Mi sento estremamente a mio agio ora all'Heidenheim - racconta ad Abendzeitung - Non era stato così nelle mie esperienze precedenti (Frosinone e Lazio, ndr.). L'Heidenheim è come una famiglia, qui ci sono persone fantastiche".

L'unica che "manca" al tedesco è un contratto a titolo definitivo. Forse con i "rossi" può essere la volta buona data la sintonia tra giocatore e squadra: "Mi ci sono abituato, ma non voglio essere ceduto di nuovo in prestito. Mi piacerebbe davvero rimanere in un club a titolo definitivo". Con ancora cinque mesi di stagione, il 20 enne può ancora dire la sua.

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