derbyderbyderby calcio estero Inigo Martinez spiega il suo passaggio in Arabia: “Quando ho visto l’offerta non ci credevo”

LE SUE PAROLE

Inigo Martinez spiega il suo passaggio in Arabia: “Quando ho visto l’offerta non ci credevo”

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Inigo Martinez, ormai ex Barcellona, ha parlato del suo improvviso trasferimento all'Al Nassr in Arabia Saudita: ecco le sue parole
Giorgio Trobbiani
Giorgio Trobbiani

L'ormai ex difensore centrale del Barcellona, Inigo Martinez, protagonista di scontri verbali e non solo con Acerbi nell'ultima semifinale di Champions League, ha parlato ai microfoni di 'Onda Vasca' del suo improvviso trasferimento in Arabia Saudita all'Al Nassr: ecco le sue parole.

Inigo Martinez rivela: "Non potevo credere ai miei occhi"

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Il difensore centrale ha esordito così sul suo addio improvviso al Barcellona: "Probabilmente ci avrei pensato se mi fosse rimasto più di un anno di contratto. Non avevo uno stipendio basso al Barcellona e la mia famiglia era felice. Non è stata una decisione facile da prendere perché ho mia moglie e le mie figlie da mantenere, ma sono sicuro che se avessi avuto più anni di contratto, ci avrei pensato".

Sul suo colloquio con Flick per spiegargli del suo passaggio in Arabia Saudita: "Ho parlato con Flick dopo il ritorno dal tour. Sono stato onesto con lui perché sapevo che mi avrebbe capito perfettamente, visto che mi resta un anno di contratto e ho 34 anni. Questi treni passano raramente, ed è difficile dire di no. Lo ha colto di sorpresa, ma ha capito perfettamente fin da subito. È stata una conversazione piacevole, e mi ha rattristato molto perché c'era stima reciproca. È stato triste. Non è stata tesa, ma molto emozionante, e si vede che il tempo trascorso insieme è finito. Sapevo quanto fosse importante per lui".

Martinez Barcellona

Infine, Martinez ha parlato dell'aspetto economico del suo passaggio in Saudi Pro League: "Quando vedi l'offerta, non ci puoi credere. Nessuno è preparato per questo tipo di contratto, almeno non io. Sono stato un giocatore normale nel mondo del calcio e ho scalato le classifiche con duro lavoro e sudore, ma quando ottieni questo contratto, ti colpisce".