Robert Lewandowski non sta passando sottotraccia. Il polacco continua ad essere grande protagonista in campo, con l'ennesimo gol segnato con la nazionale in questa sosta e la tripletta contro il Celta Vigo nell'ultimo match prima della pausa. Tuttavia, nelle ultime ore il centravanti è balzato agli onori della cronaca per le piccanti dichiarazioni del suo biografo. Prima c'è stato lo scandalo legato alla richiesta dei blaugrana di fa smettere di segnare il 9 per non far scattare un bonus economico. Ora, invece, sono uscite nuove parole su Tribuna, dove si parla del controverso rapporto fra Lewa e Xavi.
La punta polacca ha vinto molti trofei nella sua carriera, individuali e collettivi: 30 trofei di squadra e record infranti, oltre che un pallone d'oro sfumato. Sebastian Staszewski ha infatti citato questa ossessione di Lewandowski per la vittoria e di come essa si intersechi con i suoi allenatori: "Ha una regola semplice: chi lo aiuta a vincere è un amico, chi ostacola il suo cammino diventa un nemico. Se un allenatore si oppone alle sue convinzioni, è convinto di avere ragione lui".
Il biografo polacco allude prima a Carlo Ancelotti, suo allenatore al Bayern Monaco e poi cita l'ex tecnico del Barça, Xavi Hernandez. Lewa, deluso dal rendimento della squadra, avrebbe dunque spinto per la cacciata del tecnico che più l'ha desiderato a Barcellona. Staszewski ha poi proseguito tessendo le lodi dell'attuale mister Flick: "È arrivato Flick e, all’improvviso, Robert ha fatto una stagione fantastica. Quando si tratta di vincere, Lewandowski è spietato".
Robert Lewandowski è crudele tanto nell'area piccola quanto fuori dal campo. Finora la sua storia col club catalano è più che positiva: 2 Liga, 2 Supercoppe di Spagna e 1 Copa del Rey. Risultati collettivi raggiunti anche grazie alla bellezza dei suoi 108 gol in 159 partite e un titolo di Pichichi nel '22-23.
La stagione attuale sta proseguendo in maniera altalenante a causa di un infortunio che l'ha fermato per 3 settimane, ma il numero di reti rimane alto: 7 gol in 12 partite disputate.
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