Barcellona, Raphinha segna una doppietta e raggiunge Cruijff a quota 60 gol in maglia Blaugrana

Non sembrerebbe, ma Raphinha oggi fa 29 anni. Per lui una carriera sbocciata tardi, con la prima doppia cifra nei campionati top raggiunta solo nel 2021-22. Ai tempi giocava nel Leeds ed era allenato da Marcelo Bielsa (e poi Jesse Marsch). L'ala brasiliana ha fatto poi un ulteriore step offensivo incontrando Hansi Flick. Con il tecnico tedesco, Raphinha ha toccato vette altissime, finendo addirittura nelle conversazioni per il Pallone d'oro.

Sicuramente, merito dei 34 gol dell'anno scorso. Numeri da punta centrale, da 9. Statistiche così importanti per un'ala non si vedevano dai tempi dei mostri sacri CR7, Messi, Ney, Hazard... Tuttavia, quest'anno il suo apporto è stato parecchio limitato da un infortunio che gli ha impedito di giocare ben 9 partite. Nonostante questo intoppo muscolare, il brasiliano è riuscito a segnare 6 gol in 13 partite. Numeri che lo portano sempre più in alto nelle classifiche all-time del club.

Raphinha raggiunge Cruyff

Nella serata di ieri, Raphinha ha vinto da solo il match con l'Osasuna. Entrambi le reti del Barcellona sono state siglate dal nazionale brasiliano, attualmente anche capitano della rosa. Con i 2 gol, il numero 11 blaugrana ha raggiunto la leggenda Johan Cruijff nella classifica marcatori della storia del club. L'olandese è stato infatti pareggiato a quota 60 marcature. Tuttavia, l'ala ex Sporting Lisbona è giunta a questo numero con un numero minore di partite. A Johan sono serviti 180 match, mentre a Raphinha solo 157.

Il gioco iperoffensivo di Flick ha sicuramente aiutato il verdeoro in questa particolare classifica. Raphinha ha tutto il tempo per scalare ulteriormente posizioni, soprattutto considerando la sua forte tendenza verso le marcature multiple. Infatti a 2 triplette (Valladolid e Bayern) si aggiungono ben 10 doppiette. Osasuna, Valencia, Maiorca, Celta Vigo, Villareal, PSG e infine Real Madrid e Benfica per 2 volte.