Parla Benzema: “Al momento sono felice in Arabia. Ho ricevuto offerte dall’Europa”

Karim Benzema, stella dell'Al-Ittihad in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di 'AS' del suo futuro proprio in Medio Oriente, ma anche delle proposte che sono arrivate dall'Europa. Non solo, il centravanti francese ha detto la sua sul rendimento di Kylian Mbappé con il Real Madrid, così come quello del nuovo allenatore dei Blancos, nonché suo ex compagno di squadra, Xabi Alonso.

A tutto Benzema: le parole dell'attaccante francese

Interpellato sul suo futuro, Benzema ha affermato: "Per il momento, sono molto felice qui. Ricevo molto affetto dai giocatori, dai tifosi, dall'allenatore, da tutti coloro che lavorano qui... Guardo le partite del Real Madrid, guardo la Champions League. La Champions League è magica. È vero che il mio contratto qui sta per scadere. Non so ancora se resterò o me ne andrò; dipende da molte cose. Compirò 38 anni a dicembre. Mi vedo giocare a calcio per altri due anni. Fisicamente sono in buona forma, lavoro sodo e cerco di fare il meglio possibile per la squadra. Amo il calcio; mi piace. Vedremo cosa succederà, cosa ne penserà il club. Mi piace parlare faccia a faccia e sentire cosa ne pensano. La cosa migliore per me è continuare qui, ma sarà tutto da valutare".

Benzema ha poi aggiunto: "Il livello del campionato arabo negli ultimi tre anni è sensibilmente aumentato. È vero che ho ricevuto offerte dall'Europa. Devo valutare tutto, scegliere con saggezza e vedere dove mi sento a mio agio, senza dimenticare che qui mi trovo bene e ricevo affetto da tutti. Ma vedremo".

Benzema ha poi detto la sua anche su Kylian Mbappé: "Ci saranno partite in cui Mbappé non toccherà palla, ma quello che ci si aspetta da Kylian è che, quando ne avrà l'occasione, farà gol. Al Real Madrid funziona così. Il club ha molto bisogno di lui, e ci sono partite di un certo livello in cui deve segnare, come contro l'Atletico Madrid, il Liverpool". Benzema ha poi parlato anche dell'ex compagno di squadra Xabi Alonso: "Ricordo quando giocavamo insieme, e ora che è diventato allenatore ha mantenuto gli stessi concetti. Pressione, passaggi verticali... Uno stile di gioco che mi piace. È qui solo da sei mesi e sta facendo molto bene, diamogli tempo".