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Non è un buon periodo per il Boca Juniors. Dopo l'eliminazione dalla Copa Argentina, infatti, si sono anche verificate delle tensioni all'interno del gruppo squadra. I protagonisti dell'episodio, avvenuto ieri durante il match contro l'Huracan, sono l'attaccante Miguel Merentiel e l'allenatore Miguel Angel Russo. Il centravanti, sorpreso dalla decisione del tecnico di sostituirlo prima dell'inizio del secondo tempo, è rientrato negli spogliatoi e ha rotto un vetro.
Continua il periodo nero per gli Xeneizes, usciti sconfitti anche ieri per 1-0 contro l'Huracan. Sul campo dello stadio Tomas Adolfo Ducò la squadra ha offerto una brutta prestazione fin dalle prime battute. Poco prima dell'inizio del secondo tempo, il tecnico ha deciso di sostituire a sorpresa Merentiel, preferendo al suo posto Milton Gimenez.
Nonostante fosse da poco terminata la riunione tattica, che si tiene durante l'intervallo, Merentiel è rimasto totalmente spiazzato dalla decisione e la sua reazione è stata piuttosto eloquente: l'uruguaiano, infatti, si è diretto immediatamente negli spogliatoi. Un comportamento del tutto insolito, che tuttavia è emblematico della situazione paradossale che si è creata, con le due squadre già allineate in campo e pronte al calcio di inizio. Gli addetti ai lavori, però, sono rimasti sorpresi anche dal cambio tattico eseguito da Russo: Merentiel, pur avendo giocato male, rimane uno dei pilastri dell'attacco del Boca.
Le tensioni, però, non sono finite qui. Dopo aver abbandonato il campo ed essere andato nello spogliatoio, Merentiel ha sfogato la sua rabbia e frustrazione rompendo un vetro. Non è chiaro il momento e non è chiaro cosa sia accaduto nello spogliatoio dello stadio dell'Huracan, ma si sa che è stato lui a rompere una finestra. Il club di casa, comunque, ha chiesto il conto dei danni e pagherà un risarcimento per il vetro distrutto.
Nella conferenza stampa post-partita l'allenatore degli Xeneizes è stato interpellato dai giornalisti su quanto avvenuto con Merentiel. Russo ha smentito le tensioni e ha parlato di una questione burocratica: ""Ne avevamo già parlato. C'era un problema burocratico in panchina, tutto qui. È rimasto sorpreso? No. Ne abbiamo parlato nello spogliatoio. Era un problema con il quarto uomo".
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