L'immagine è diventata virale su Weibo, il principale social network cinese, dove milioni di follower hanno accusato il club inglese di "glorificare un criminale di guerra". I commenti dei tifosi cinesi sono stati feroci, nel tentativo di sottolineare la mancanza di rispetto verso le vittime della guerra in Asia.
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Brighton, caos diplomatico con la Cina per un post social
Di fronte alla crescente ondata di proteste, il Brighton ha rimosso il post e ha rilasciato una dichiarazione di scuse, ammettendo una "grave insensibilità" e scusandosi per il dolore causato ai fan cinesi e asiatici. Il club ha riconosciuto l'errore nel non aver verificato il contesto storico e culturale.
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