Putiferio in Bulgaria: scommesse in sala VAR prima del derby, scoppia il caso

In Bulgaria, scoppia il caso scommesse e sotto la lente d'ingrandimento c'è la sala VAR. Il tutto è successo durante la gara di massima serie nel derby di Sofia  fra CSKA e Lokomotiv, terminata 1-0 a favore dei padroni di casa, rischia di avere gravi conseguenze.

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L'episodio VAR che fa gridare alle scommesse in Bulgaria

Durante il pre-partita, infatti, le immagini televisive si sono soffermate, come avviene di consueto, nella sala VAR. Agli spettatori, tuttavia, non è sfuggito un particolare che ha acceso aspre polemiche. Il tecnico varista (la figura che aiuta gli arbitri a selezionare le migliori immagini, ndr) è stato beccato mentre consultava un sito di scommesse da un cellulare. Come si può evincere dal video sotto riportato.

I tifosi adesso chiedono giustizia

L'inquadratura è inoppugnabile. Si vedono i due giudici esterni di gara, VAR e AVAR, Volen Chinkov e Stoyan Arsov concentrati sui monitor, mentre alla loro sinistra un terzo uomo, ovvero l'operatore che si occupa di gestire le immagine, stringeva tra le mani uno smartphone consultando un noto sito di scommesse. L'immagine non è passata inosservata, tanto che i tifosi delle due squadre della capitale bulgara e non solo si sono riversati sui social per esprimere il loro disprezzo per le immagini schiaccianti. Gli utenti dei network hanno provato a ingrandire l'immagine ma non sono riusciti a capire quale fosse la partita visualizzata dall'operatore VAR. I tifosi adesso chiedono il licenziamento immediato per l'operatore in questione.