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Champions League: si avvicina Juventus-Barcellona

BARCELONA, SPAIN - OCTOBER 24: Ansu Fati of FC Barcelona celebrates after scoring his sides first goal during the La Liga Santander match between FC Barcelona and Real Madrid at Camp Nou on October 24, 2020 in Barcelona, Spain. Sporting stadiums around Spain remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Mercoledì sera l’Allianz Stadium ospiterà il big-match del Gruppo G. Sarà Cristiano Ronaldo contro Messi?

Redazione DDD

L’impressione, stando alle previsioni dei bookmaker e secondo le scommesse sportive online su Sportytrader.it, è quella di un grande equilibrio: Juventus e Barcellona sono pronte a incrociarsi, dopo aver vinto agevolmente i primi impegni della fase a gironi di Champions League. I bianconeri hanno liquidato la Dinamo Kiev grazie a una doppietta del rinato Morata, mentre il Barcellona ha asfaltato gli ungheresi del Ferencvaros con una manita: a segno Messi, Coutinho, Ansu Fati, Pedri e Dembele.

Alvaro Morata a Kiev (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Gli impegni di Coppa hanno fatto allontanare le due squadre, almeno per un attimo, dai problemi manifestati nei rispettivi campionati. In Liga infatti i blaugrana arrancano e dopo cinque giornate si trovano al dodicesimo posto: pesano i due ko consecutivi con Getafe e soprattutto Real Madrid. Un 1-3 casalingo che ha evidenziato tutte le pecche di una squadra fragile e dalla fase difensiva farraginosa. Anche la Juve, in realtà, non decolla. L’1-1 col Verona rappresenta il terzo pareggio in cinque giornate di Serie A: non considerando il 3-0 a tavolino sul Napoli, dunque, gli uomini di Pirlo hanno vinto solo una gara su quattro. Davvero troppo poco per i nove volte campioni d’Italia in carica.

Il salvatore della Patria, in casa bianconera, avrebbe in realtà un nome e cognome: si tratta di Cristiano Ronaldo, assente a causa della positività al Coronavirus dalla gara con la Roma dello scorso 27 settembre. L’ultimo tampone effettuato dal portoghese non ha avuto l’esito sperato: il campione lusitano, però, potrebbe clamorosamente rientrare in partita in caso di negatività all’esame a cui verrà sottoposto il giorno precedente alla gara. È indubbio come la possibile presenza di CR7 dia alla gara dello Stadium tutt’altro fascino e attesa. Pubblico e addetti ai lavori, infatti, dimenticherebbero come d’incanto le difficoltà delle due squadre e le gravi assenze difensive (Bonucci e Chiellini da una parte, Piqué e Umtiti dall’altra), per concentrarsi sul confronto a distanza tra le due stelle più accecanti del calcio contemporaneo.

Ronaldo e Messi hanno monopolizzato il Pallone d’Oro dell’ultimo decennio, segnando una vera e propria epoca calcistica. Il mondo del calcio si è letteralmente diviso in due fazioni, schierandosi col portoghese o l’argentino nella corsa a miglior giocatore del mondo. Propendere per l’uno o per l’altro è veramente difficile: le statistiche, però, aiutano a dare la dimensione di cosa questi due giocatori rappresentino per lo sport più amato del globo. Leo Messi ha realizzato 116 reti in 144 gare di Champions League, competizione in cui va sempre a segno dalla stagione 2005-2006: sono 4 i trofei continentali sollevati dalla Pulce. Le Champions di Cristiano sono addirittura 5, con 131 gol in 176 incontri. Siamo di fronte a due monumenti viventi: la speranza di tutti gli appassionati, dunque, è quella di poterli rivedere l’uno contro l’altro, ancora una volta, mercoledì prossimo.

 

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