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Il Chelsea di Enzo Maresca riceverà la visita del Tottenham a Stamford Bridge nel derby londinese valevole per la trentesima giornata di Premier League. La sfida è in programma giovedì 3 aprile con fischio d'inizio alle 21:00 ore italiane. I Blues sono sesti in classifica con un bottino di 49 punti, frutto di 14 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte. Palmer e compagni distano due punti dalla zona Champions, con il Manchester City momentaneamente quarto avendo già disputato il match contro il Leicester City. Gli Spurs di Ange Postecoglou latitano al quattordicesimo posto con 34 punti raccolti in 29 giornate (10 vittorie, 4 pareggi e 15 sconfitte), lontanissimi dalla lotta per l'Europa.
La partenza lanciata ad inizio stagione sembrava poter essere il preludio ad un cammino strepitoso. Il Chelsea di Maresca si è inceppato forse sul più bello, a cavallo tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Quella serie di cinque partite senza una vittoria tra il 22 dicembre e il 14 gennaio ha rallentato la corsa europea dei Blues (in mezzo i ko nel derby londinese contro il Fulham e contro il neopromosso Ipswich Town). A febbraio un altro momento complicato, quello delle tre sconfitte consecutive tra FA Cup (ko 2-1 contro il Brighton & Hove Albion al quarto turno) e campionato (sconfitte con gli stessi Seagulls e con l'Aston Villa).
I Blues arrivano al derby londinese a Stamford Bridge contro il Tottenham dopo la sconfitta nell'altro derby di Londra contro l'Arsenal (1-0 all'Emirates Stadium firmato da Mikel Merino). L'obiettivo del Chelsea è arrivare ad acciuffare una qualificazione nella Grande Europa. Missione ancora possibile vista la classifica. Occorre, però, un finale di campionato all'altezza dell'inizio di stagione. A partire dal derby contro gli Spurs...
Non ci nascondiamo dietro ad un dito, il Tottenham in questa stagione ha veramente deluso qualsiasi aspettativa di inizio stagione. Gli Spurs di Ange Postecoglou hanno incassato 15 sconfitte in 29 partite di campionato, vincendone appena 10 con 5 pareggi. Come il Chelsea, Son e compagni hanno vissuto un fine ed inizio anno terribile dal punto di vista dei risultati in Premier.
Il Tottenham non ha sorriso per i tre punti tra il 22 dicembre e il 26 gennaio. Oltre un mese di vacche magre, con gli Spurs capaci di inanellare un pareggio e 6 sconfitte in 7 uscite in Premier. Due sconfitte consecutive a fine dicembre con Liverpool (3-6) e Nottingham Forest (1-0), altre due con Arsenal ed Everton a gennaio. In campionato gli Spurs non vincono da tre partite, con l'ultimo successo che risale al 4-1 rifilato all'Ipswich Town a Portman Road il 22 febbraio.
La squadra di Postecoglou ha poi ceduto il passo al Manchester City in casa (0-1), pareggiato 2-2 in rimonta con il Bournemouth e perso il derby londinese contro il Fulham prima della pausa per le nazionali. In una stagione maledetta, dove c'è poco da salvare se non il salvabile, il vero obiettivo degli Spurs è un solo: fare quanta più strada possibile in Europa League, magari vincerla alzano il trofeo a Bilbao. Il Tottenham sarà impegnato ai quarti di finale contro l'Eintracht Francoforte. Intanto c'è salvare la faccia in Premier, il derby londinese con il Chelsea è una buona occasione per tornare a sorridere...
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