L'ex giocatore del Fenerbahçe, nello specifico, diventerà il terzo merengue della storia e avrà la "benedizione" di Mesut Özil, che è tedesco, ma di origini turche.
Le relazioni tra Germania e Turchia sono state fluide sin dal dopoguerra. Negli anni '60, ad esempio, il governo tedesco ha risolto parte di una crisi di mancanza di manodopera nelle sue aziende facilitando l'ingresso degli immigrati, che ha portato alla nascita di una notevole comunità turca sui loro territori. Più recentemente, i tedeschi sono apparsi come i principali sostenitori dell'adesione della Turchia all'Unione Europea.
E cosa c'entra tutto questo con il calcio?
Molto. Ilkay Gündogan, vincitore della Champions League con il Manchester City e acquisto lampo per il Barcellona, è tedesco e di origini turche, così come Mesut Özil, che ha avuto un enorme impatto al Real Madrid durante la sua permanenza nel campionato spagnolo. Questo fenomeno ha dato il benvenuto a un nuovo capitolo con l'incorporazione di Arda Güler, promessa del Fenerbahçe, nella rosa merengue.
Il suo caso è particolare perché non è solo il terzo turco nella storia del Real, ma il primo a nascere in Turchia. Nuri Sahin lo ha fatto a Lüdenscheid, a sud di Dortmund, e Hamit Altintop, a Gelsenkirchen, a nord di Essen e vicinissimo a Bochum. Il suo coetaneo connazionale, invece, è di Ankara, la capitale turca, tanto da poter essere evidenziato come il primo turco puro nei libri ufficiali del Santiago Bernabéu.
Il suo sbarco in Spagna è stato chiuso espressamente in questi giorni perché aveva scatenato un vero e proprio Clasico di mercato. Sembrava, secondo la stampa nazionale, che il Barcellona fosse riuscito a chiudere l'operazione all'inizio del mese. Non era vero. A quel punto la squadra di Florentino Pérez è entrata in scena ed ecco il WelcomeArda del Real...