Angel Correa è stato uno dei pilastri dell' di Diego Simeone fino all'addio dello scorso maggio. Il giocatore argentino, classe 1995, dopo aver iniziato nel San Lorenzo, ha giocato la bellezza di undici anni con i colori dell'Atletico Madrid, sempre sotto la guida tecnica del Cholo Simeone, un duo che è andato mano nella mano per un bel pezzo di storia dei Colchoneros. Una vita praticamente in Spagna con 469 presenze condite da quasi 100 reti per un giocatore che non è un vero e proprio attaccante, ma che si è spesso dimostrato decisivo con la maglia dell'Atletico Madrid.
PARLA CORREA
Angel Correa torna sull’addio all’Atletico Madrid: “Ero stufo”

Atletico Madrid, Angel Correa torna sul suo addio alla squadra di Diego Pablo Simeone
—Ora, Angel Correa è uno dei giocatori di cartello del Tigrès, club messicano che si giocherà la finale del campionato contro il Toluca. Intervenuto, a pochissimo dalla gara di andata, Correa è tornato sul suo addio all'Atletico Madrid: "Ero stufo, stavo attraversando un periodo difficile all'Atleti... Volevo venire al Tigres durante i miei ultimi mesi a Madrid con la squadra di Simeone". Questa la prima parte delle sue parole a TUDN.

Correa ha poi aggiunto sulla sua scelta di approdare in Messico con la maglia dei Tigrès: "Mi sono reso conto che la Liga MX è molto competitiva e avevo bisogno di cambiare aria. Per questo ne ho parlato con mia moglie e le mie figlie". In Messico, Correa troverà un giocatore che ha letteralmente messo le sue radici con il Tigrés: si tratta di Andre-Pierre Gignac, centravanti francese che veste la maglia del club centro-americano dal 2015.
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