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Diego Simeone, l’effetto di allenare il figlio Giuliano: “Non sono così felice quando segna”

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Non molte volte capita di vedere padre e figlio nella stessa squadra ma il Cholo non si è mai lasciato condizionare da questo, neanche quando lo vede realizzare un goal.
Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 

Diego Pablo Simeone è chiamato a rialzare l'Atletico Madrid. I due punti raccolti nelle prime tre giornate di Liga non sono certo un buon punto di partenza per la squadra del Cholo, soprattutto se si vuole considerare la qualità dell'organico di cui il tecnico argentino dispone. Lo sa che si può fare molto più di così. Tra i giocatori in rosa, come sappiamo, figura anche il figlio Giuliano. Un caso raro di padre e figlio nella stessa squadra, eppure l'ex Lazio non si lascia assolutamente condizionare da ciò.

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Diego Simeone, il rapporto tra padre e figlio: "Qui Giuliano è un semplice giocatore dell'Atletico"

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Non si lascia prendere dall'entusiasmo Diego Simeone. In un'intervista rilasciata ad El Partidazo di COPE, all'allenatore dei Colchoneros è stato chiesto l'effetto che gli facesse ad avere in squadra il figlio Giuliano. Nato nel 2002, il figlio del Cholo (il terzo) ha fatto gavetta con le maglie di Real Saragozza e Alaves prima di tornare nelle fila dell'Atletico dove, nell'ultima stagione, ha collezionato 37 presenze e realizzato 5 reti. Un bottino niente male per il 23 enne.

Eppure il padre ha affermato di non provare grande emozione quando lo ha visto fare un goal: "Non grido un gol da lui più di uno realizzato da Griezmann. Perché é un goal dell'Atletico - ha dichiarato Simeone. Dunque, come in generale si dice, "tutti sulla stessa barca". Nonostante tutto, però, il tecnico ha anche affermato di aver fatto molto per averlo nella sua squadra e non per motivo di parentela: "Abbiamo avuto degli ostacoli nel prenderlo, perché le persone che erano con me mi hanno detto che se lo avessimo preso sarebbe potuto essere difficile... Ma ho detto che Giuliano era nostro e l'ho visto nelle condizioni giuste".

Atletico Madrid che è chiamato a cercare la prima vittoria della stagione. L'occasione, non molto facile, sarà questo sabato nella sfida al Wanda Metropolitano contro il Villarreal. Una partita in cui sicuramente ci sarà ancora Giuliano, in campo o al massimo in panchina, ma come ha detto Simeone, suo figlio non avrà alcun favoritismo: "Lo lasceremo, se non fa bene, a dicembre sarà fuori'.