DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

DRENTHE E LA MUSICA...

Drenthe, commosso: “Mio figlio mi dice: Non lasciare che nessuno dica che non eri un calciatore”

MADRID, SPAIN - MARCH 08: Royston Drenthe of Real Madrid reacts during the La Liga match between Real Madrid and Espanol at the Santiago Bernabeu stadium on March 8, 2008 in Madrid, Spain.  (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Royston Drenthe, ora al Racing Murcia, ha rivisitato aneddoti del suo passato: ora sta vivendo una nuova tappa in Spagna. Non è più quel giovane calciatore del passato con il Real Madrid.

Redazione DDD

Il Racing Murcia ha dato l'opportunità a Royston Drenthe di tornare nel calcio spagnolo. Quasi dieci anni dopo la sua partenza dal Real Madrid, è tornato per giocare in Terza Divisione. Ne ha parlato durante il programma "El Chiringuito". Ha parlato di come era la sua vita dopo le partite durante la sua permanenza a Madrid: "Dopo una partita persa...avevo bisogno di un giorno per riprendermi. Mi sentivo male, non mi piace perdere. Quando succedeva rimanevo a casa o nella mia stanza. Quando vincevamo? Ero felice".

(Photo by Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images)

(Photo by Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images)

La vita di Royston fuori dal campo? "A volte era vero, andavo alle feste  Non ricordo molto bene, ma ci sono stati altri giorni in cui non uscivo di casa. Se uscivo a fare festa, lo facevo davvero", ha riconosciuto l'olandese. Drenthe è stato chiaro: "Non guadagnavo soldi con la musica, era solo un hobby. Mi piace tutta la musica, non solo il rap". La sua amicizia con Robinho: "Sono stato a casa sua solo una volta, il giorno in cui ho avuto l'incidente. È vero che aveva una discoteca molto bella lì. Ho firmato per il Real Madrid perché il ragazzo di mia madre era un grande tifoso, anche di Ronaldo. A mio figlio ora piace molto il calcio, vuole sempre vedere suo padre felice. Mi dice che nessuno può permettersi di dire che il non ero un calciatore", ha riconosciuto emozionato Drenthe.

Potresti esserti perso