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IL NOME DI BENZEMA E IL COGNOME DI PAVEL

Egitto, il Coca-Cola FC viene promosso e cambia proprietà: e in squadra c’è un Nedved…

Redazione DDD

C’è un club in Egitto, promosso l’estate scorsa per la prima volta nella massima divisione egiziana, che si porta dietro una storia ricca di curiosità e aneddoti, pur essendo stato fondato poco più di 10 anni fa…

di Sergio Pace -

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Nel 2011 viene fondato in Egitto un nuovo club di calcio. Si chiama Coca-Coca Football Club. Il motivo è presto detto. Proprietaria del club è una delle più grandi aziende produttrici e distributrici della bevanda analcolica più famosa e apprezzata al mondo, la Coca-Coca Company. E i colori sociali di questa nuova realtà nel panorama calcistico egiziano? Non potevano essere che il rosso e il nero. E nello stemma del club c’è tanto del marchio Coca-Cola. Negli ultimi anni la squadra si era assestata nella seconda divisione egiziana. Proprio nella scorsa  stagione è arriva la prima storica promozione nella Premier League egiziana, arrivando in testa al Gruppo B di seconda divisione. Con il Coca-Coca FC sono salite, anch’esse per la prima volta nella loro storia, il Pharco FC (club fondato nel 2010 con sede nella città di Alessandria d’Egitto) e l'El-Sharkia Lel Dokhan (Eastern Company, club legato alla compagnia del tabacco). La promozione è stata ottenuta nello stesso periodo in cui si giocava Euro 2020. Ricordate il siparietto di Cristiano Ronaldo in una conferenza pre-partita quando ha nascosto due bottigliette di Coca-Cola sostituendole con una bottiglia d’acqua? Ecco, appena conquistata la promozione, l’allora tecnico della squadra, Tamer Mostafa, ci ha riso sopra in un’intervista televisiva: “Abbiamo seguito quello che è successo e penso che sia la migliore risposta al comportamento di Cristiano Ronaldo a Euro 2020. Se a lui (Ronaldo) non piace l’acqua gassata, noi siamo saliti in Premier League”, ha scherzato il tecnico del Coca-Coca FC. Nello scorso mese di settembre, la società ha cambiato denominazione in Future FC, dal momento che il club è stato acquisito dalla Future Company for Sports Investments.

IL NUOVO CORSO DEL FUTURE FC

Con il cambio di proprietà sono state apportate parecchie modifiche all’interno del club. E’ stato istituito un nuovo consiglio d’amministrazione, con a capo come presidente Walid Zaki. Il vice-presidente è la leggenda dell’Al Ahly Ahmed Shobeir, storico portiere dei Diavoli Rossi (7 campionati egiziani, 4 Coppe d’Egitto e una CAF Champions League nel 1987) e dell’Egitto, con cui vinse la Coppa d’Africa nel 1986. In panchina da settembre siede il 48enne tecnico egiziano Ali Maher, ex giocatore simbolo dell’Al Ahly con cui vinse 4 titoli di fila. L’ex allenatore dei Diavoli Rossi, Mohamed Youssef, è diventato, invece, il nuovo direttore tecnico del Future FC.

IL FILO DIRETTO CON L’AL AHLY

La presenza nel nuovo corso dirigenziale e manageriale del Future FC di parecchi ex giocatori e allenatori dell’Al Ahly ha permesso la creazione di un filo diretto anche nella composizione della rosa. In attacco, per esempio, dall’Al Ahly è arrivato il 32enne centravanti Marwan Mohsen (7 reti in 35 presenze con l’Egitto) e il 24enne centrocampista Karim Nedved in prestito. Un nome (come quello di Benzema del Real Madrid) e un cognome che promettono bene. E a quale squadra ha rifilato il suo unico gol fin qui? Sì, proprio all’Al Ahly. Tutto torna.