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Con le gare di Europa e Conference League cala il sipario sulla 3ª giornata di Coppe europee. Il bilancio delle squadre italiane nelle competizioni internazionali è stato abbastanza soddisfacente: quattro vittorie (Milan, Inter, Roma, Lazio e Fiorentina) e un pareggio (Atalanta). L'unica delusione arriva dall'Allianz Stadium di Torino, con la Juventus sconfitta dallo Stoccarda tra le mura amiche.
Ad aprire le danze è stato il Milan, martedì sera a San Siro contro il Brugge; la squadra di Fonseca ha centrato il primo successo stagionale in Champions League, superando 3-1 la compagine belga grazie alla doppietta di Reijnders e ad un gol di Pulisic. Vittoria sofferta, ma altrettanto importante per l'Inter che si è imposta di misura allo scadere in casa dello Young Boys, grazie ad un guizzo di Marcus Thuram.
Festeggiano anche le due capitoline. Prima vittoria europea anche per la Roma, 1-0 contro la Dinamo Kiev; terzo successo in altrettante partite disputate per la Lazio di Baroni, che ormai non fa più notizia in Europa League. Ai giallorossi contro la compagine ucraina basta un calcio di rigore di Dobvyk, i biancocelesti espugnano il campo del Twente grazie alle reti di Pedro e Isaksen.
Ride la Fiorentina di Palladino che vince in rimonta contro il St.Gallen. La Viola si impone 4-2 in Svizzera, trascinata da una doppietta di Ikonè e dai gol di Martinez Quarta e Gosens.
Sorride a metà l'Atalanta che domina il Celtic sul piano del possesso palla, conclude più e più volte verso la porta, ma non riesce a scardinare il muro scozzese e al triplice fischio porta a casa solamente un punto (0-0).
Non riesce a conquistare la terza vittoria in altrettante partite di Champions League la Juventus di Thiago Motta. La compagine bianconera disputa una delle peggiori partite della stagione, se non addirittura la peggiore, e si arrende allo Stoccarda che nel finale trova il goal vittoria con l'ex Atalanta El Bilal Tourè. In verità, il punteggio per quanto espresso sul terreno di gioco sta anche stretto alla formazione tedesca che avrebbe meritato il goal anche prima, ma l'intervento del Var (goal annullato a Undav) e le straordinarie parate di Perin (compreso il rigore parato a Millot) hanno evitato un passivo più severo alla Vecchia Signora.
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