Feyenoord ancora ko, Van Persie a rischio esonero: “Non mollo, ci rialzeremo”

L'avvio di stagione quasi perfetto, sembrava inserire il Feyenoord tra le principali favorite per la conquista dell'Eredivisie. Poi la sconfitta, meno di due mesi fa, nel big match contro il Psv Eindhoven ha aperto un crisi infinita per la squadra di Robin Van Persie. Dal quel 26 ottobre ad oggi gli olandesi hanno perso 8 delle ultime 11 gare giocate in ogni competizione. In campionato il Psv è scappato a più nove ed in Europa League solo con un miracolo i biancorossi potranno evitare l'eliminazione prematura.

Ma ciò che ha fatto più scalpore è stata l'uscita dalla Coppa d'Olanda, maturata ieri per mano del modesto Heerenveen che si è imposto 3-2. Un ennesimo ko che mette a serio rischio la posizione in panchina di Van Persie. L'ex centravanti olandese, bandiera del club quando era giocatore, a fine partita ha subito la pesante contestazione dei tifosi senza però tirarsi indietro.

Feyenoord in crisi, Van Persie contestato: "I tifosi hanno ragione, ma sono convinto che ribalteremo la situazione"

L'ex attaccante di Arsenal e Manchester United si è presentato sotto la curva, scusandosi coi proprio sostenitori: "Ho pensato fosse giusto ascoltarli. È normale che manifestino le loro emozioni, anche se negative. Alla fine facciamo tutto per i nostri tifosi, per renderli felici. Ora non lo sono, ed è giusto così. La responsabilità è innanzitutto mia".

Ma Van Persie non intende mollare di un centimetro e non contempla l'ipotesi delle dimissioni: "Sono convinto che ci rialzeremo, già domenica contro il Twente. Ribalteremo la situazione, lo penso fortemente. Io credo molto nelle mie capacità di allenatore e penso che usciremo insieme da questo brutto momento".

"Vorrei restare qui per molti anni". Ma domenica col Twente sarà l'ultima spiaggia

Il 42enne di Rotterdam è dunque ottimista di poter continuare a lungo l'avventura alla guida della squadra: "Se dipendesse da me, resterei qui a lavorare per molti anni. Questa è la mia ambizione. Devo dimostrare ogni giorno di essere l’uomo giusto. Al momento non so se lo sono, non spetta a me dirlo. Però voglio riuscirci, ne sarei molto orgoglioso".

Ora si tratta di capire le mosse del club. Probabilmente a Van Persie verrà concessa un'ultima possibilità nel match di campionato, dove comunque il Feyenoord è secondo e in piena zona Champions League diretta, previsto questa domenica. In caso di ulteriore scivolone, l'imminente sosta natalizia potrebbe rappresentare l'occasione perfetta per un cambio di allenatore.