il racconto

Fulham, la spallata decisiva al Tottenham: Muniz e Sessegnon firmano l’impresa

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Due zampate nel finale ribaltano un Tottenham sprecone: al Craven Cottage finisce 2-0 per il Fulham
Nancy Gonzalez Ruiz
Nancy Gonzalez Ruiz

Un Fulham maturo e spietato infligge un colpo pesantissimo alle ambizioni europee del Tottenham, superandolo 2-0 nella cornice magica del Craven Cottage. Una partita che sembrava destinata all’equilibrio fino all’ingresso di due uomini dalla panchina: Rodrigo Muniz e Ryan Sessegnon, protagonisti assoluti di un pomeriggio indimenticabile per i tifosi di casa.

Il racconto del match: un Fulham concreto spezza gli equilibri

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Il tecnico Marco Silva decide di affidarsi a una difesa a quattro, inserendo Willian dal primo minuto e lasciando Issa Diop in panchina. Una scelta che paga, con il Fulham più aggressivo e propositivo fin dalle prime battute. Nel primo tempo, il predominio territoriale è tutto biancorosso. I padroni di casa cercano subito di impensierire gli Spurs, ma tra l’ottimo lavoro difensivo di Cristian Romero e qualche imprecisione sotto porta, la rete tarda ad arrivare. Raúl Jiménez reclama un rigore per una spinta sospetta di Djed Spence, ma l’arbitro lascia correre. Il primo vero pericolo lo crea Timothy Castagne, ma il suo sinistro a botta sicura viene neutralizzato da Guglielmo Vicario, sempre attento tra i pali. Prima dell’intervallo, il Fulham confeziona la più bella azione della frazione: Willian lancia Emile Smith Rowe, che rifinisce per Alex Iwobi. Il tiro del nigeriano, però, viene respinto dalla difesa avversaria.

La ripresa: Spurs più vivi non la spuntano

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Nella ripresa, il Tottenham torna in campo con un piglio diverso, spinto anche dall’ingresso di Son Heung-Min. Le occasioni fioccano, ma Dominic Solanke spreca due colpi di testa ravvicinati e, successivamente, manca l’impatto da pochi passi dopo una respinta corta di Bernd Leno su conclusione di Mathys Tel. Il Fulham tiene botta, nonostante la crescente pressione avversaria, e riparte con intelligenza. A un quarto d’ora dalla fine, Willian sfiora il palo con una splendida conclusione a giro, preludio di quello che sarebbe accaduto pochi minuti dopo.

Il vantaggio firmato dai cambi: Muniz e Sessegnon

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Quando il match sembra destinato allo 0-0, la scossa arriva dalla panchina. È il 78’, quando Antonee Robinson recupera palla sulla sinistra e trova Andreas Pereira in area. Il brasiliano serve al limite Rodrigo Muniz, che di destro incrocia sul palo lontano battendo Vicario e facendo esplodere il Cottage. Ma non è finita. Appena entrato, Sessegnon capitalizza un pallone lungo, resiste al ritorno fisico di Ben Davies, e con il destro – il suo piede meno nobile – scarica una sassata sotto l’incrocio per il 2-0 definitivo. La sua esultanza è trattenuta per rispetto verso gli ex compagni, ma il boato del pubblico non conosce moderazione.

I numeri: Fulham cinico e Tottenham confuso

Il Fulham chiude con tre punti d’oro e una prestazione solida, spingendosi nelle zone alte della classifica. Il Tottenham, invece, paga caro gli errori sotto porta e la mancanza di lucidità nei momenti chiave. Nel finale, Leno mantiene inviolata la porta con una gran parata su Solanke, blindando il successo. La squadra di Silva conferma così l’ottimo momento casalingo, mentre per Ange Postecoglou è tempo di riflessioni.