Gary Neville, una bandiera contro il “suo” Manchester United: “Ighalo? Fanno il mercato a casaccio”

Gary Neville ha avuto una sola squadra nel suo curriculum: il Manchester United. Oggi ha 44 anni e dopo 606 partite ufficiali con i Red Devils dal 1992 al 2011, si sfoga in tv per amore di suoi colori.

Gary Neville afferma che il Manchester United, fermato ieri sullo 0-0 dal Wolverhampton, ha chiaramente dimostrato di non avere una strategia durante il mercato invernale dei trasferimenti. Neville è molto critico sul fatto che i Red Devils abbiano dovuto accontentarsi di Odion Ighalo, che è arrivato in prestito. Lo United ha completato a sorpresa la firma del prestito per sei mesi dell'ex attaccante Watford dallo Shanghai Shenhua dopo aver fallito con un'offerta per l'attaccante norvegese Josh King rimasto al Bournemouth.

Neville ha ammesso di essere stato allarmato per l'approccio "a casaccio" dello United all'ultimo giorno di mercato e afferma che è un chiaro segnale di una mancanza di organizzazione dietro le quinte. "Avevano bisogno di alcuni giocatori", ha detto a Sky Sports. 'C'è una situazione disperata a centrocampo. Era necessario Bruno Fernandes, speriamo che si sistemi subito. Hanno ingaggiato Ighalo in extremis, quando hanno avuto nove mesi per far firmare un attaccante, ma la società non doveva ridursi all'ultimo giorno sapendo che Sanchez e Lukaku se ne stavano andando da molti mesi"

Ighalo ha goduto di un incantesimo di successo di tre anni a Watford, dove ha segnato 40 gol e realizzato 11 assist in 100 partite prima di trasferirsi in Cina con un accordo da 22 milioni di sterline nel 2017.