derbyderbyderby calcio estero Getafe, il presidente è contro il match di Miami: “Vergogna per il calcio spagnolo”
L'intervista

Getafe, il presidente è contro il match di Miami: “Vergogna per il calcio spagnolo”

Giorgio Abbratozzato
Giorgio Abbratozzato
Ai microfoni del quotidiano spagnolo, Torres ha definito la Liga come lo zimbello di tutta Europa e ha accusato la Liga di favorire sempre i soliti club a discapito di altri
00:30 min

Il presidente del Getafe, Ángel Torres, è stato intervistato da MARCA e ha parlato della partita in programma tra Barcelllona e Villarreal a Miami. Il presidente  non ha usato mezzi termini, definendo "ridicola" la situazione. Inoltre ha parlato di favoritismi da parte della Liga nei confronti delle prime 5 nella registrazione dei giocatori.

Getafe, il presidente non ci crede: "Pensavo fosse uno scherzo"

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Torres ha dichiarato che non è stato chiesto nulla ai club, e che non sono stati consultati per prendere questa decisione. Secondo lui questa decisione della Liga è ridicola, ed è un'umiliazione per il calcio spagnolo.

"Due o tre giorni fa pensavo fosse uno scherzo, perché almeno con me non si è parlato e questi sono temi delicati", ha dichiarato in diretta. "Se diciamo che siamo la migliore lega, non devo andare a giocare altrove: dovranno venire qui quelli che vogliono imparare". Il presidente ha espresso posizioni molto forti, forse bastava più comunicazione tra i club per evitare di arrivare a questo punto.

Inuguaglianza sul piano economico

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Un altro dei temi affrontati durante l'intervista è stato il controllo economico, sempre più stringente, della Liga negli ultimi anni. Secondo lui le squadre di bassa classifica ogni anno devono vendere uno dei loro giocatori per poterne registrare altri. Mentre questo alle grandi squadre non è richiesto, queste sono state le sue dichiarazioni: "Ho venduto uno dei migliori difensori della lega per quattro soldi, solo per poter avere 16 o 17 giocatori registrati".

"Qui ci sono due campionati: uno per i primi cinque e uno per tutti gli altri, che devono affidarsi alla cantera", ha dichiarato. Il presidente ha reso pubblico un problema che lo affligge da vicino, le squadre che vincono la Liga sono sempre le stesse. Secondo lui, queste agevolazioni economiche non fanno altro che aiutare sempre le stesse squadre.

Ángel Torres ha voluto concludere la sua intervista parlando della carenza di comunicazione: "Il minimo sarebbe stato spiegare le cose e sottoporle a dibattito tra le 20 squadre". Secondo lui questa mancanza di apertura al dialogo con i club sarebbe una mossa a tavolino per favorire sempre le solite 5 squadre.