Haaland non ha dimenticato: “Al Molde è stata dura, facevo fatica, ma Solskjaer mi ha insegnato tutto”

Erling Haaland non è tornato con Ole Gunnar Solskjaer al Manchester United a gennaio, ma il neo attaccante del Borussia Dortmund ha ammesso di dover molto al suo ex capo. Solskjaer ha gestito Haaland nel club norvegese del Molde, prima che l'attaccante si trasferisse a Salisburgo, dove è esploso alla grande. Haaland rimane un top bomber europeo dopo aver iniziato in modo clamoroso al Dortmund. Ma ha rivelato dove tutto è iniziato per lui, e cioè in Norvegia in un'intervista con Eurosport: i consigli di Solskjaer per lui hanno fatto una grande differenza. Haaland ha individuato la partita del Molde contro il Kristiansund all'inizio del 2018 come una delle molle della sua carriera: "Quando guardo indietro, capisco che quello è stato davvero un momento piuttosto strano, l'inizio del 2018. Quel periodo duro in qualche modo è diventata una specie di svolta per la mia carriera, se si può dire in questo modo", ha detto Haaland "Abbiamo giocato in trasferta contro il Kristiansund e perso 1-0. Ho sbagliato davanti al portiere prima della fine. Poi abbiamo trascorso una piccola settimana di vacanza. Eravamo a Marbella, allenandoci duramente insieme, perfezionando le combinazioni tattiche e le relazioni in spogliatoio".

Era un momento difficile per la sua crescita: “Al ritorno, abbiamo giocato contro lo Stabaek in casa. Ricordo di aver avuto una grande occasione e ho colpito molto bene, ma ho mirato male, ho tirato centrale. Ho sentito qualcosa di bloccato in me. Ricordo che da giovane attaccante è stato frustrante, tutto è andato contro di me. Ero solo davanti al portiere, ho ricevuto la fiducia e tante presenze dall'inizio da Ole Gunnar Solskjaer ma ho perso ogni occasione. Ricordo che Ole disse: "Continuerai a giocare dall'inizio, tieniti pronto". E nonostante il fatto che Haaland non si fosse allenato bene e avesse perso delle possibilità, il lavoro che ha svolto con Solskjaer ha dato i suoi frutti . Poi ha segnato in una vittoria per 3-2 sul Viking che ha dato il via alla sua carriera. Ha aggiunto: “Non avevo avuto la migliore settimana di allenamento, ma poi è andato tutto bene, mi sono sbloccato. E ricordo dal warm-up che mi sono sentito abbastanza leggero".

Un commentatore televisivo norvegese ha quindi chiesto ad Haaland: "hai imparato molto da Ole Gunnar?": “Solskjaer mi ha insegnato alcune semplici regole. Il primo, sui contrasti. Mi ha insegnato a non usare troppa potenza, a essere lucido, a non forzare troppo fisicamente nelle entrate, cosa che in effetti stavo pensando di fare per sfruttare la mia potenza. Ma è stato qualcosa di nuovo quello che mi ha detto. mi sono allenato su questo, ce l'avevo in testa. Mi ha insegnato molto a stare calmo, anche a stare attento in quella situazione in cui la palla sta arrivando. È allora che hai la possibilità di segnare. Si merita molto credito per avermelo insegnato."