No al Nazismo!

Hertha Berlino, vietato lo slogan nazista: “Incompatibile con i valori del club”

Vincenzo Bellino
Vincenzo Bellino Redattore 
Il club tedesco prende posizione contro l'uso di un'espressione storicamente associata al Terzo Reich, chiedendo ai tifosi di non diffonderla.
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L'Hertha Berlino ha preso una ferma posizione contro l'uso di un'espressione collegata all'epoca nazista, recentemente riproposta da alcuni tifosi nei cori dello stadio. In un comunicato diffuso sui social, il club ha spiegato l'origine controversa di questa frase, dichiarando che essa non è in linea con i valori del club. La società si impegna a rimuovere commenti che contengono tale espressione e invita i sostenitori a non utilizzarla.

"Incompatibile con i valori del club"

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Attraverso una nota ufficiale, l'Hertha Berlino ha voluto lanciare un forte segnale ai propri sostenitori. L'espressione "grasso bottino", spesso accostata allo slogan "Ha Ho He", viene ricollegata alla propaganda del Terzo Reich. Pur senza accusare i tifosi di cattive intenzioni, il club ha sottolineato come l'uso di questa frase sia incompatibile con i principi e l'etica della squadra. Questa decisione si inserisce in un contesto più ampio di rifiuto della glorificazione di ideologie estremiste.

Hertha Berlino, rispetto della memoria e della storia

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Il club ha voluto chiarire che il rispetto della memoria storica è una priorità. "Ci allontaniamo fortemente dagli slogan e dalle idee naziste", ha ribadito l'Hertha, invitando i tifosi a essere consapevoli delle implicazioni storiche dietro alcune espressioni. La società ha inoltre promesso di eliminare sistematicamente i commenti che fanno uso di tali slogan sui propri canali sociali, per mantenere un ambiente rispettoso e in linea con i suoi valori.